Un detenuto minorenne ha tentato di impiccarsi in cella al carcere Malaspina di Palermo ed è stato salvato dagli agenti della polizia penitenziaria.
E’ quanto afferma Gioacchino Veneziano segretario regionale della Uilpa polizia penitenziaria Sicilia.
“E’ stato solo grazie all’intervento degli agenti e di tutto lo staff medico se è stato evitato l’ennesimo suicidio in carcere. Tutto è avvenuto – dichiara Veneziano – ieri sera verso le 21 quando il personale di polizia penitenziaria è ancora più ridotto anche a causa della carenza di organico, quando un detenuto minore di origine magrebine ha cercato di impiccarsi tramite un cappio creato con le lenzuola in dotazione. Il minore detenuto è stato rianimato, ma trattenuto in osservazione su indicazione dei medici.
Il carcere minorile di Palermo che già viveva una condizione difficile aggravata dal fatto che da oltre una settima risulta privo di comandante, ma il dipartimento ancora non ha assegnato il sostituto, cosicché la responsabilità viene affidata agli Ispettori che pur operando con grande professionalità e abnegazione, stanno assumendo un incarico non pertinente al ruolo, ragion per cui sollecitiamo senza ulteriori indugi l’assegnazione del dirigente aggiunto per attribuire la funzione di comandante di reparto”.
Detenuto cerca di impiccarsi in carcere con lenzuola, salvato da agenti
Salvato un detenuto che ha cercato di impiccarsi nel carcere Pietro Cerulli di Trapani. A dare notizia a fine dicembre scorso è Gioacchino Veneziano, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria Sicilia. “Solo grazie al pronto intervento del sovrintendente preposto al reparto insieme a tutto il personale di polizia penitenziaria impegnato in sezione che si è riusciti a salvare un detenuto da morte sicura” dice il sindacalista. Il fatto è accaduto alle 22 circa nel reparto detentivo differenziato denominato “Tirreno”. Un recluso di origine italiane, detenuto per reati comuni, ha tentato di impiccarsi nella propria cella con le lenzuola del letto.
Immediato l’allarme fatto scattare dal poliziotto in servizio nel piano, con la collaborazione dello staff sanitario. In questo modo si è evitata una tragedia all’interno del carcere trapanese. “Siamo certi – concluse il sindacalista della Uilpa Polizia Penitenziaria – che il direttore insieme al comandante di reparto invierà alla commissione del Dap gli atti propedeutici per il riconoscimento ai poliziotti. Agenti che, pur in presenza di una pesante carenza di organico, dimostrano ancora una volta coraggio, abnegazione, professionalità e umanità hanno salvato la vita al detenuto”.
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