Un giovane di 19 anni è stato denunciato a Carini (Palermo) per avere rapinato un anziano in piazza. I carabinieri dopo che sono stati chiamati dal pensionato e attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno raggiunto poco dopo il rapinatore e gli hanno trovato ancora il portafoglio addosso con i soldi, documenti e bancomat. I carabinieri della compagnia hanno restituito soldi e documenti alla vittima.
Nonostante la sua età, non più “verde”, un 65enne ha tentato di compiere due rapine, entrambe fallite. Una giornata nera che si è conclusa con l’arresto da parte dei carabinieri di Ortigia e con il trasferimento in cella, nel carcere di Cavadonna, a Siracusa, dove vi resterà fino all’udienza di convalida della misura cautelare.
Il presunto rapinatore, originario di Lentini, si sarebbe recato nel centro storico del capoluogo ed il suo primo obiettivo sarebbe stata un’edicola solo che quando ha messo le mani nella cassa non c’erano soldi, per cui, per nulla spazientito, avrebbe deciso di assaltare un’altra attività commerciale.
E così, stando alla ricostruzione dei carabinieri, sarebbe entrato in una tabaccheria, armato di un cacciavite che ha brandito contro il titolare del negozio. La vittima, temendo per la sua incolumità, ha consegnato l’incasso e così con il bottino in mano il 65enne è scappato. L’allarme, però, era già scattato e poco dopo sono arrivati i carabinieri della stazione di Ortigia che, intuendo la direzione di fuga di quell’uomo, lo hanno incrociato e bloccato.
“E’ stato trovato in possesso di un punteruolo, di un taglierino e del cacciavite utilizzato per commettere il reato, nonché della somma in contanti di 1.070 euro, ritenuti essere il provento della rapina” spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.
Il bottino è stato restituito al proprietario della tabaccheria mentre nelle prossime ore l’indagato, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, potrà chiarire la sua posizione o difendersi dalle accuse che gli sono mosse.
Paura nel centro storico di Trapani a causa di due rapine particolarmente violente messe a segno negli ultimi giorni da due uomini extracomunitari. I responsabili, entrambi risultati irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato al termine di alcune indagini.