Una delegazione della “Nuova diplomazia reale” arriva in visita in Sicilia e per due giorni sarà ospite a Palazzo Pantelleria a Palermo. Sabato 26 e domenica 27 gennaio nell’elegante palazzo di piazzetta Meli incontreranno la stampa ed alcuni esponenti della città, due giorni di incontri che culmineranno la sera di domenica (27 gennaio) con una cena-concerto per pochi invitati d’onore.
La delegazione russa sarà ospite del principe giapponese Junsuke di Tchaikovsky che si fregia del titolo di “Principe Maestro Borbone di Sicilia”, che sarà insieme al giovane Anatoli Vittorio Borbone.
Una storia, quella di Junsuke, che sembra piuttosto una favola dei tempi moderni. A fare l’incredibile dono – un titolo nobiliare – al giovane pianista giapponese Junsuke è la Gran Duchessa Tarja Vittoria Borbone d’Italia (reggente di un ramo della famiglia) presente al momento di una performance del pianista del Sol Levante che partecipa ad un concorso pianistico in Sicilia alcuni anni fa, e rimane estasiata dalle sue doti musicali. Da quel momento i due non si sono più separati e per la prima volta un uomo comune ha ricevuto un titolo nobiliare senza avere sangue blu nelle vene.
Il “principe” che si sente insignito di un importante riconoscimento e, insieme ad esso, della responsabilità di promuovere messaggi benefici in giro per il mondo, nel dicembre del 2015 crea una fondazione: la Prince Junsuke Peace Foundation, che ha come scopo quello di promuovere la pace nel mondo. Junsuke ha così deciso di ricostruire una “Nuova diplomazia reale” in giro per il mondo in cui attualmente ha coinvolto la Famiglia Reale Borbone d’Italia e la Famiglia Imperiale Volkov di Russia, per fare rivivere relazioni reali e storiche, iniziando una nuova e fitta collaborazione diplomatica tra Italia e Russia.
Il 26 e 27 gennaio quattro rappresentanti russi del governo che promuovono la diplomazia reale (tra cui Ingrid Nevenchennaya, giornalista e donna politica che svolge attività diplomatiche con il governo, e Sergei Dvorianov, un diplomatico professionista nel governo russo) visiteranno la Sicilia per salutare il Granduca Anatoli Vittorio Borbone che si accompagna insieme al “principe” Borbone Junsuke.
Sabato 26 alle 18 Junsuke e la delegazione russa saranno lieti di incontrare la stampa locale per interviste durante un cocktail al piano nobiliare di Palazzo Pantelleria (ingresso Largo Cavalieri di Malta, 2) a Palermo.
La domenica (27 gennaio) sempre nei saloni di Palazzo Pantelleria si terrà un banchetto di gala. Il menù scelto prevede tutti piatti della tradizione siciliana per rendere omaggio alla terra che ospita la delegazione: sarde a beccafico, paccheri ripieno di ragù di mare, Insalata di carciofi, seppie e tuma persa, cassata al forno.
Durante la cena il “Principe” Junsuke allieterà i presenti con un concerto per pianoforte, dove eseguirà: “Tchaikovsky lo schiaccianoci”, richiesto dalla delegazione russa.
«La Sicilia è stata il il regno della famiglia Borbone, ed è un luogo dove torniamo per la seconda volta, a cui siamo profondamente legati – dice Junsuke – Stiamo dando vita alla nuova diplomazia reale e principalmente vorremmo intensificare le relazioni tra l’Italia e la Russia, mentre il Giappone guarda con grande interesse alle antiche tradizioni europee. Il Granduca Borbone e io abbiamo visitato San Pietroburgo lo scorso dicembre, invitati dalla delegazione russa, quindi questa volta li inviteremo nella nostra “terra” siciliana. La Sicilia è un posto molto importante che ha cambiato la mia vita».
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