Baracche improvvisate, casupole abusive usate come depositi, animali che pascolano sulle tombe, erbacce e degrado. Eppure, per decenni, quel luogo è stato oggetto di preghiere e devozione verso coloro che non ci sono più.
Si tratta dell’ex cimitero di Termini Imerese, sito in contrada Rocca Rossa. Nella zona viene persino praticato il motocross.
La chiesetta delle “Armuzzi Santi” è irriconoscibile. Uno scempio, soprattutto per gli anziani, che ricordano com’era un tempo.
L’antico cimitero risale al 1837, quando fu necessario seppellire le 1900 vittime termitane della terribile epidemia di colera.
Ma è possibile che non si possa far niente per tutelare l’area sacra dove riposano i defunti?
CONTINUA A LEGGERE SU MADONIENOTIZIE
(foto tratte da MadonieNotizie.it)