Una situazione di degrado urbano diffuso che non risparmia nessuna zona della città. A lanciare l’ennesimo grido d’allarme sono i residenti stanchi di dover convivere con i rifiuti abbandonati ovunque. L’ultima testimonianza arriva da via Vincenzo Di Marco, ma avrebbe potuto arrivare da qualsiasi altra strada del capoluogo siciliano.
La denuncia
“Tutta la città è ridotta così” denuncia Loredana Novelli, presidente dell’Associazione Siciliae Mundi, che su Facebook ha pubblicato la foto di un topo morto divorato dalle vespe, in mezzo ad un cumulo di spazzatura lasciata marcire al sole. Un’immagine terribile che ben rappresenta il degrado in cui versano le strade di Palermo, soffocate da montagne di rifiuti maleodoranti.
E non va bene nemmeno n altri luoghi della città
Sono ormai quotidiane le scene di degrado che accompagnano gli spazi antistanti Piazza Giulio Cesare, dove insistono alcuni uffici del Comune di Palermo – è l’allarme lanciato da Ilioneo Martinez, Rosalia La Mattina, Vincenzo Prestifilippo, Alessandro Castrogiovanni e Silvia Testa che nella nota proseguono:
Situazione critica presso l’Ufficio elettorale
Proprio in prossimità dell’Ufficio elettorale, sul versante sinistro della monumentale Porta di Vicari – fanno sapere i dirigenti sindacali e rappresentanti della RSU – soggetti poco raccomandabili che visibilmente fanno uso di stupefacenti, stanno creando terrore all’utenza e ai dipendenti. Con arie minacciose chiedono danaro generando ritorsioni con danneggiamenti alle auto.
Richiesta di intervento urgente
Tutto ciò è inammissibile – osservano – ancor di più se pensiamo perpetrarsi davanti ad una delle sedi istituzionali più rappresentative e frequentate del Comune di Palermo. Ragioni che ci spingono – conclude il segretario generale Uil-fpl Totò Sampino – a chiedere al Sindaco Lagalla un intervento urgente al Questore e al Prefetto per porre fine a questa situazione di intollerabile anarchia.
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