- Protesta dei presidenti di circoscrizione
- Il Consiglio non riesce ad approvare atto su decentramento
- Anche Antudo con i presidenti
I presidenti delle otto Circoscrizioni di Palermo protesteranno in piazza Pretoria il prossimo 1 marzo, consegnando simbolicamente le chiavi delle Circoscrizioni al sindaco e al presidente del Consiglio comunale. Una protesta annunciata dopo la mancata approvazione del Regolamento sul Decentramento.
Nulla di fatto in Consiglio sul decentramento
Il Consiglio comunale, infatti, non è riuscito ad approvare l’atto deliberativo che avrebbe consentito il tanto richiesto trasferimento di capitoli di spesa e competenze verso gli enti di prossimità. Il nulla di fatto al decentramento ha acceso in città un forte dibattito. I presidenti e i consiglieri di Circoscrizione sono sul piede di guerra.
Il Commissario modifica il Regolamento
Ieri è stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune la Deliberazione del Commissario ad Acta, in sostituzione del Consiglio Comunale, n.6, concernente il provvedimento di modifica del Regolamento per il Decentramento. Il documento è stato adottato dal Commissario ad Acta, Giuseppe Petralia, nel corso di una riunione tenutasi stamani in teleconferenza con il Segretario Generale del Comune, Antonio Le Donne. Il nuovo regolamento dispone in merito alla composizione e al funzionamento delle otto Circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio comunale.
Le reazioni di Orlando e Marano
“Non ho mai espresso durante il dibattito alcuna presa di distanze dalla proposta della Giunta ma ho, anche a seguito del confronto avuto con i Presidenti di circoscrizione espressioni dei rispettivi Consigli, espresso la opportunità di tenere nel giusto conto le proposte venute dagli stessi Presidenti. Ciò anche in considerazione del tempo trascorso da quando la Giunta ha formulato la sua proposta. Mi dispiace che le opposizioni si siano appiattite sulle posizioni del gruppo “Oso”, vanificando così un costruttivo lavoro cui hanno contribuito i Presidenti di Circoscrizione, la Commissione competente e pezzi significativi del consiglio comunale”, dice l’assessore Giovanna Marano a cui fa eco il sindaco Orlando. “Ora che questo atto, con l’approvazione da parte del Commissario, ha concluso il suo iter formale, mi auguro che tutti traggano utili indicazioni perchè su atti importanti per la vita della città si riesca a collaborare in modo proficuo tra tutti i livelli della rappresentanza istituzionale.”
La posizione di Antudo
Al fianco dei presidenti di Circoscrizione si schierano anche gli indipendentisti di Antudo. “Il lavoro svolto dalle Circoscrizioni cittadine è fondamentale per la nostra città. Decentrare competenze, servizi, capitoli di spesa significa rafforzare la municipalità, dare la possibilità agli enti più prossimi ai cittadini di risolvere problemi e intervenire all’interno dei quartieri. Sosteniamo la protesta dei presidenti e dei consigli di circoscrizione, ritenendo la mancata approvazione d’ieri un atto grave che allontana i centri di decisionalità dagli abitanti, dichiara Giovanni Siragusa, portavoce di Antudo a Palermo.
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