Sei milioni all’anno, per i prossimi tre anni, saranno destinati alle isole minori quale contributo alle spese per il trasporto dei rifiuti via mare. E’ arrivato oggi il via libera di sala d’Ercole all’Ars alla norma proposta dal capogruppo 5 stelle Antonio De Luca e inserita nell’articolo 2 della legge di stabilità.
Come saranno ripartiti i sei milioni
I 6 milioni di euro saranno così ripartiti: la somma di € 1.096.391,20 andrà ai Comune di Lampedusa e Linosa; € 83.083,50 sono previsti per Comune di Leni; € 3.055.167,54 per il Comune di Lipari; € 75.272,00 per il Comune di Malfa ; € 111.297,20 per il Comune di Santa Marina Salina; € 178.458,11 per il Comune di Ustica; € 451.678,18 per il Comune di Favignana ; € 948.652,27 per il Comune di Pantelleria.
“La norma – commenta De Luca – consentirà l’appostamento nei bilanci comunali di queste somme che così non dovranno essere più anticipate dall’ente locale evitando la carenza di liquidità che in questi anni caratterizza la vita dei Comuni. In aula ho ottenuto l’approvazione dello stanziamento delle medesime somme anche per gli anni 2024 e 2025. È una cosa importantissima perché consentirà ai Comuni di poter bandire gare d’appalto per il trasporto rifiuti consentendo così la riduzione dei costi di trasporto. Così facendo risparmieranno sia la Regione che il Comune e i cittadini”.
Contributo per i pannelli fotovoltaici
Un contributo ai privati per l’acquisto di pannelli fotovoltaici. È quanto prevede l’articolo 27 della legge Finanziaria approvato ieri a sala d’Ercole. La norma, della deputata M5S Jose Marano e inserita nel testo della legge di stabilità dopo l’ok in commissione Bilancio, sarà seguita, entro sessanta giorni dall’approvazione della legge, da un decreto dell’assessore per l’Energia che stabilirà i criteri e le modalità per le erogazione dei contributi. “Era necessario – dice Jose Marano – dare un segnale forte ai cittadini. L’autonomia energetica diventa sempre più una necessità, anche nell’ottica del caro bollette, oltre che per la sostenibilità ambientale. Questo è un primo passo, lavoreremo affinché, nel corso di questa legislatura, la Sicilia possa essere più green. Ho depositato anche una legge per favorire le comunità energetiche, che presto sarà calendarizzata in commissione. Abbiamo tanti obiettivi che ci impone l’Europa da raggiungere entro il 2030”.
Approvate le riserve per i comuni
L’Assemblea regionale siciliana ha approvato l’articolo 2 del ddl Stabilità sulle riserve per i Comuni, a valere sul Fondo per le autonomie locali, che ammontano a circa 35 milioni di euro, a valere sul Fondo delle autonomie locali. Tra i vari interventi finanziari di iniziativa parlamentare, sono previsti contributi in favore dei comuni del territorio regionale colpiti dagli eventi calamitosi straordinari nel 2021, “al fine di provvedere alla ricostruzione, al ripristino e alla messa in sicurezza degli immobili adibiti a civile abitazione, attività produttive e commerciali e al ristoro dei danni ai mezzi, veicoli e attrezzature”, si legge nella norma.
Fondi che erano stati previsti inizialmente per pochi comuni, ma poi estesi, su proposta del deputato Pd Nello Di Pasquale, a tutti i centri colpiti dal maltempo. L’assessore al Bilancio Marco Falcone ha poi annunciato ulteriori interventi 5 milioni di fondi extra-regionali da destinare ai comuni nel Ragusano. Intanto, dopo due ore di dibattito, il presidente Gaetano Galvagno ha sospeso la seduta parlamentare, che riprenderà intorno alle 15.30.
Sostegno all’occupazione
L’Ars ha anche approvato la norma “misure di sostegno all’occupazione”. Prevede un contributo massimo di 30mila euro nel triennio 2023/25 alle imprese, incluse le piccole e medie, con una unità produttiva in Sicilia per ciascun lavoratore contrattualizzato. L’obiettivo è di promuovere la stabilità dell’occupazione, per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato nel corso del 2023. È riconosciuto, sempre nel triennio, un ulteriore contributo di 10 mila euro nel caso di assunzione di ogni lavoratore di età superiore a 45 anni e di assunzione di ogni donna.
I dirigenti in pensione a titolo gratuito
E’ passata per un solo voto (32 favorevoli e 31 contrari), a scrutinio segreto, la norma che consente ai dirigenti regionali in pensione di fare parte degli uffici di gabinetto della Regione, a titolo gratuito, senza entrare nel computo del numero previsto per legge.
Fondo progettazione, la distribuzione
L’Ars ha anche approvato nel ddl stabilità la norma che prevede 200 milioni di euro per il fondo di progettazione. “Assicurerà – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – il pieno utilizzo di tutte le risorse comunitarie e nazionali destinate a investimenti in Sicilia”. Entro tre mesi, l’assessorato dovrà procedere a stabilire le modalità di accesso al fondo, per assicurare la coerenza delle attività di progettazione. Dopo la riscrittura del testo presentata da Aricò, i 200 milioni di euro sono stati destinati alle ex Province (15 milioni). Ma anche alle società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (10 milioni), alla Regione e agli enti regionali (40 milioni).
Ci sono poi i Comuni (120 milioni, dai 160mila euro dell’ente più piccolo ai 7,4 milioni del capoluogo regionale) e le aree interne (4 milioni). Un altro milione e mezzo alle isole minori, 3,5 milioni ai Comuni in dissesto finanziario fino a 40mila abitanti, alle Aree urbane funzionali (Fua) e ai Sistemi intercomunali di rango urbano (Siru), tre milioni ciascuno.
Scadenze stringenti
“I programmi di spesa extra-regionale del ciclo di programmazione 2014-2020, del nuovo ciclo 2021-2027 e del Pnrr – evidenzia Aricò – impongono scadenze stringenti per l’esecuzione delle opere pubbliche oggetto di finanziamento. Per questo motivo, il governo Schifani per superare la maggiore criticità che finora ha rallentato il processo di effettiva infrastrutturazione della nostra Regione ha pensato a questo fondo. L’obiettivo è quello superare l’endemica difficoltà di tutti gli enti pubblici siciliani: avere un “parco progetti” realmente cantierabili a cui potere ricorrere nei tempi imposti dalle autorità nazionali e comunitarie che finanziano i programmi di interventi in materia di opere pubbliche”.
Trasporti
I dipendenti che prestano servizio pubblico nelle isole minori potranno raggiungerle gratuitamente, mentre i lavoratori privati avranno un sconto sui biglietti. Lo prevede un’altra norma del ddl stabilità approvata dall’Ars, che stanzia 800 mila euro all’anno per il triennio 2023/25. La misura destinata ai dipendenti pubblici e 200 mila euro l’anno, sempre nel triennio, per i privati.
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