Proseguono senza soluzione di continuità i furti nel centro storico di Palermo con danneggiamenti in particolar modo alle auto. La conseguenza è quella di creare danno non solo ai residenti me anche ai turisti. Ed è proprio quello che sta accadendo in queste ore dove addirittura un B&B che ospita dei turisti francesi si è dovuto affidare ai social. Attraverso facebook il titolare ha lanciato un appello affinchè si restituiscano degli importanti documenti a dei turisti che sono stati rubati dalla loro auto.
L’ennesimo raid si è verificato nella zona di piazza Sant’Anna dove già ad ottobre si registrarono diversi casi un giorno dietro l’altro di furti all’interno delle auto. Questa volta le auto prese di mira erano parcheggiate in via Cantavespri. In realtà molto spesso è più il danno all’auto che quel che può ricavare il ladro. Il titolare del B&B ha raccontato quel che è successi a propri clienti: “Hanno rotto il vetro della vettura di un cliente. Hanno preso una piccola busta con dentro la carta di circolazione. Se la trovate in giro nella zona di via Roma a Palermo, altezza del supermercato Lidl, contattatemi. È una Mercedes classe C francese”.
Da qualche giorno centro storico e anche alcune zone periferiche di Palermo sono oggetto di furti similari fra loro, con le auto sempre prese di mira. Finestrini infranti e in alcuni casi anche veri e propri furti all’intero dei veicoli. L’impressione è che sia vandalismo allo stato puro, in altri casi invece raid mirati per rubacchiare oggetti lasciati all’interno dei mezzi.
Furti di questo tipo, con finestrini delle auto mandati in frantumi, si sono verificati a ripetizione nelle vie Maqueda e Candelari, ed anche in piazza sant’Anna. In alcuni casi i ladri-vandali hanno lascato il loro segno anche al di fuori del centro storico. “Non solo centro storico – racconta una residente -, è successo anche a noi qualche giorno fa in piazza Unità d’Italia all’incrocio con via Leopardi: uno dei punti più trafficati della città”. Strade che si trovano in zona Notarbartolo.