La piscina comunale e i suoi problemi. Una storia lunga di mancati lavori e di tanti disagi per gli utenti che, proprio in questi giorni, stanno vivendo un nuovo capitolo. Prima la legionella, poi, il malfunzionamento alla pompa di purificazione dell’acqua della vasca coperta dell’impianto di viale del Fante. Quest’ultimo problema rende ancora inaccessibile la struttura ai tesserati ed agli sportivi che, con estrema fatica, erano riusciti a prenotarsi.
Piscina Comunale: vasca coperta ancora chiusa
Ad illustrare i disagi vissuti dall’utenza della piscina comunale di Palermo è la giornalista Giulia Noera, responsabile del Comitato “Palermo Sport” e dell’associazione Officivm, insieme a Marcello Caruso. La sportiva, intervenuta ai nostri microfoni, ha così descritto la situazione dell’impianto di viale del Fante. “Veniamo da quasi un mese di disagi per l’utenza. La piscina comunale ha chiuso i battenti un mese fa. Ciò perchè è stato trovato il batterio della legionella. E’ stata un’odissea. I dirigenti del Comune hanno dovuto cercare una ditta che potessere effettuare gli interventi. Poi si sono dovute effettuare le analisi delle acque. Insomma, la situazione si è sbloccata solo la scorsa settimana”.
Una riapertura annunciata, come ricordato dalla stessa Giulia Noera, anche dall’esponente di Giunta Paolo Petralia Camassa, ma poi non concretizzatasi nei fatti. “L’assessore Petralia aveva scritto sui suoi profili che fra sabato e lunedì la piscina comunale avrebbe riaperto i battenti. In realtà, gli ingressi sono stati possibili solo a mezzo servizio. Ciò perchè la vasca coperta risulta ancora inagibile, a causa di un problema della pompa che purifica l’acqua, la quale tuttora è torbida. La piscina comunale è fruita da tante associazioni sportive dilettantistiche e da tanti utenti del nuoto libero che, in questi giorni, erano riusciti ad ottenere una prenotazione ma, in realtà, l’impianto è ancora chiuso.
Piscina Comunale, i problemi della tribuna
Situazione che si unisce ai problemi di lungo corso che riguardano la tribuna della piscina comunale. Ancora inagibile. Il progetto per il rifacimento della platea è da tempo inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. Tuttavia, ad oggi niente è stato fatto. Circostanze che, nelle settimane scorse hanno costretto il Telimar a giocare a porte chiuse le partite di Len Euro Cup, l’equivalente per la pallanuoto dell’Europa League del calcio. Un fatto che non ha riguardato soltanto il club dell’Addaura militante in A1, ma anche le altre società palermitane impegnate negli altri campionati. Club costretti a disputare le partite dei loro campionati senza pubblico.
Un fatto sul quale Giulia Noera esprime tutto il suo disappunto. “E’ tutto un problema qui. Bisognerebbe trovare il bandolo della matassa. Fra pochi giorni c’è la finale di LEN Cup del Telimar. Un traguardo incredibile raggiunto da questa società, ma si rischia di giocare a porte chiuse come avvenuto in precedenza. E’ un problema gravissimo per una città come Palermo. Il tema della tribuna si pone da decenni ormai.
La stoccata alla politica
Non mancano le frecciate al mondo politico, in particolare a chi ha governato la città in questi anni. Proprio in questi giorni, l’entourage del Partito Democratico sta organizzando una tavola rotonda per parlare dello sport in città. Una manifestazione sulla quale Giulia Noera punta il dito, ribadendo la solitudine nella quale sono stati lasciati atleti e società sportive operante alla piscina comunale. “Sui social faccio tanti appelli. Non voglio parlar male di nessuno. Ma è pur vero che, chi ha governato da dieci anni questa città, non ha fatto grandi passi in avanti sotto il profilo dello sport. Se Palermo ha vissuto qualche progresso da questo punto di vista è grazie al merito delle società sportive e delle ONLUS che si sono impegnate per questa città. Che Palermo non abbia un piano, una visione sullo sport è davvero impensabile.
Commenta con Facebook