“Al culmine di una fulminea carriera politica, il governatore Giulio Levante viene ucciso in una casa del Buconero, quartiere malfamato della Capitale, davanti agli occhi di una donna e di un ragazzino. Chi lo ha ucciso? E come è diventato la guida della Regione dell’Ovest?”.
Da questo omicidio muove la narrazione del romanzo “Dalla parte giusta”, del giornalista siciliano Accursio Sabella, al suo esordio letterario, in libreria da oggi.
Un libro edito da Laurana che racconta la nascita e l’ascesa de “I giusti”, un gruppo politico affermatosi come riformatore dei costumi morali, un esempio di integrità e rettitudine che ha portato all’implosione del vecchio potere, legato alla misteriosa organizzazione criminale chiamata Cateria.
Ma non tutto è come sembra. Bruno Ponente, disilluso segretario del gruppo e voce narrante del romanzo, ripensa al rapporto con gli amici d’infanzia Levante e Marco Mezzogiorno, guida de “I giusti”, e ai fatti che li porteranno al vertice della Regione.
Tra congiure, menzogne, affari e colpi di Stato, Dalla parte giusta ricostruisce la nascita e la morte di un gruppo politico rivoluzionario e dei suoi protagonisti, svelando cosa si nasconde spesso dietro le maschere del Potere.
Accursio Sabella (Sciacca, 1979) è un giornalista professionista. Per oltre dieci anni ha scritto sul quotidiano online Livesicilia.it occupandosi principalmente di cronaca politica e inchieste sulla pubblica amministrazione, per poi ricoprire il ruolo di direttore responsabile del giornale tra il 2018 e il 2020. Ha collaborato e collabora con testate nazionali tra cui Il Foglio, Panorama e Il Fatto Quotidiano ed è autore di articoli-saggi sull’Opera di Leonardo Sciascia, per la rivista Segno.
Ha vinto nel 2015 il premio intitolato a Giuseppe Francese, indetto dall’Ordine dei giornalisti, come miglior giornalista siciliano emergente.
Da settembre 2020 a ottobre 2022 ha ricoperto l’incarico di vice capo della comunicazione di un gruppo parlamentare alla Camera dei deputati.