“Ancora una volta, come sempre più spesso avviene in questi ultimi giorni, esponenti del Movimento 5 Stelle di Palermo spiccano per la diffusione di clamorose notizie false tramite i propri uffici stampa e le pagine Facebook divenute pure e semplici dispensatrici di fake-news.
Oggi però si è davvero raggiunto un massimo di gravità, con la diffusione di notizie allarmistiche oltre che fasulle e, soprattutto, che tirano in ballo i Vigili del Fuoco attribuendo loro interventi mai effettuati.”
Lo afferma l’Assessore Emilio Arcuri a seguito del comunicato stampa diffuso stamattina dal Movimento 5 Stelle, secondo cui si sarebbe verificato un crollo a Pallavicino, nel plesso “Savio” della scuola primaria “Siragusa”. Nel comunicato si afferma che “dopo l’intervento dei vigili del fuoco, la scuola è stata dichiarata inagibile”.
“La realtà dei fatti – spiega Arcuri è ben diversa ed è semplicemente la prova di come, mentre Palermo e tante altre città attendono dallo Stato i fondi per interventi strutturali legati alla sicurezza, nella nostra città si è attivato un efficace sistema di pronto intervento ogni qualvolta vi sono le semplici avvisaglie di un pericolo: giovedì mattina la dirigente scolastica dell’istituto, usufruendo del Call-Center messo a disposizione dall’Amministrazione ed attivo 7 giorni su 7, ha segnalato “il distacco di alcuni frammenti”, fatto questo che effettivamente poteva far presagire un rischio imminente. I tecnici comunali hanno fatto in poche ore per le verifiche e già venerdì mattina la ditta incaricata dal Comune è intervenuta per la messa in sicurezza, come testimoniato dalle foto allegate alla relazione tecnica.
Nessun intervento è stato effettuato dai Vigili del Fuoco, che, interpellati stamattina, hanno negato che di essersi recati presso l’Istituto né, tantomeno, di averlo dichiarato inagibile. Il Comunicato diffuso stamattina se non costituisce reato c’è certamente andato molto vicino.”
Per Arcuri “il Movimento 5 Stelle cerca e crea ogni occasione per distrarre l’attenzione dei cittadini, che si chiedono dove siano finite le tanto sbandierate promesse che hanno portato quel partito al governo del Paese. E quindi non resta loro altro da fare che inondare di esposti la Procura della Repubblica, la Corte dei Conti e le redazioni, amplificando i problemi, creando allarmi o peggio inventare notizie per cercare di screditare chi fa il proprio dovere.
Ci auguriamo – conclude l’Assessore – che nel fare questo squallido gioco politico che non esita a tirare in ballo i Vigili del Fuoco e la loro professionalità, i Cinque Stelle non trovino sponde istituzionali di funzionari e dirigenti che dovrebbero tenere tutt’altro atteggiamento.”
Ad integrazione del comunicato con le parole di Arcuri, il Comune di Palermo chiarisce che il sistema di pronto intervento per le manutenzioni scolastiche e la messa in sicurezza è stato implementato dall’Amministrazione a partire da dicembre del 2016.
Questo prevede che i dirigenti delle scuole possano fruire di un call center telefonico, oltre che di una email dedicata, per la segnalazione tempestiva di potenziali situazioni di pericolo, quali parti pericolanti di intonaci e murature ed ogni qualsivoglia sospetto di rischio per la pubblica incolumità. Il servizio è però attivo per tutte le tipologie di piccole-medie manutenzioni, comprese per esempio quelle alle serrature o alle prese elettriche.
Il primo appalto, dell’importo di circa 1,7 milioni di euro, riguardava tutta la città ed ha esaurito i fondi disponibili nel corso del 2018.
Oltre ad una serie di interventi di manutenzione ordinaria, sono stati circa 300 gli interventi “su chiamata” eseguiti.
Da pochi giorni sono stati sottoscritti due nuovi contratti, questa volta distinti fra due macro-aree della città (Sud, Circoscrizioni dalla I alla IV – Nord, dalla V alla VIII), ciascuno per un importo pari a circa 1,5 milioni.
Anche in questo caso, i dirigenti scolastici hanno a disposizione un numero telefonico ed un indirizzo email dedicato per la segnalazione degli interventi urgenti.
“Questo sistema – spiega l’Assessore Arcuri – che è realizzato con fondi comunali, rende possibili interventi tempestivi, come avvenuto proprio nel caso della scuola “Savio” ed allo stesso tempo ha permesso che le strutture comunali quali il Coime e l’AMG concentrassero le proprie risorse su altre tipologie di lavori e interventi.
In aggiunta a questi interventi programmati e in corso, abbiamo redatto un programma da 90 milioni che riguarda 25 scuole cittadine, per il quale attendiamo lo stanziamento dei fondi dal Governo nazionale”.