Sarà attivata una procedura di somma urgenza per i primi interventi di messa in sicurezza dell’edificio di edilizia residenziale pubblica nel Villaggio dei pescatori di Aspra, nel comune di Bagheria, dove è crollata una porzione di solaio di un appartamento.
È stato deciso oggi nel corso della riunione urgente convocata dall’assessore regionale alle Infrastrutture, alla mobilità e ai trasporti, Alessandro Aricò.
Alla riunione sono stati invitati la Prefettura di Palermo, il comando provinciale dei vigili del fuoco, il genio civile di Palermo, l’istituto autonomo case popolari di Palermo e il Comune di Bagheria. Nei prossimi giorni sarà effettuato un sopralluogo congiunto tra genio civile e Iacp. Ogni ulteriore valutazione sarà effettuata a seguito degli esiti dei rilievi tecnici effettuati.
“Ringrazio tutti i soggetti istituzionali intervenuti – ha detto Aricò – per la sensibilità dimostrata per rendere possibile un intervento fondamentale per scongiurare ulteriori rischi. Continuerò a monitorare la situazione e ad adottare ogni ulteriore provvedimento si rendesse necessario”.
L’episodio
Pura per il crollo ad Aspra che si è verificato fine agosto. I vigili del fuoco sono intervenuti oggi nella frazione di Bagheria per il cedimento del solaio di un appartamento che si trova nella zona del Villaggio del pescatore. Dopo interminabili minuti a scavare fra le macerie, le squadre del 115 hanno escluso che all’interno dell’immobile ci fosse qualcuno.
Oltre ai vigili del fuoco è intervenuto anche il personale del Comune di Bagheria per effettuare un accurato sopralluogo una volta terminate le operazioni di messa in sicurezza e le prime verifiche tecniche sulla stabilità dell’edificio che fa parte del patrimonio di edilizia popolare.
Avviati lavori di ristrutturazione in via Ciaculli
I residenti di via Ciaculli 24 avranno finalmente delle case sicure. Dopo anni passati fra crolli, infiltrazioni d’acqua e muffa, il Comune di Palermo ha avviato i lavori di manutenzione sui prospetti e sui tetti del civico 24. Interventi necessari a ripristinare le minime condizioni di sicurezza non solo per gli abitanti del plessi d’edilizia popolare ma anche e soprattutto per i passanti.
Strutture di pertinenza pubblica che, già da una prima occhiata esterna, evidenziavano tutte le necessità di intervento richiesto dagli abitanti. Gli extradossi risultavano pesantemente danneggiati, con calcinacci esposti e con i piccioni che hanno fatto il nido all’interno delle stesse strutture. Una situazione che preoccupava principalmente durante le giornate di maltempo, quando vento e pioggia mettono a dura prova le aree più esposte. E non andava di certo meglio all’interno delle case. Qualcuno ci aprì le porte di casa sua per mostarci le infiltrazioni e le chiazze di muffa presenti su tetti e muffa.
Una vicenda di cui la redazione di BlogSicilia si era occupata il 5 ottobre 2022, ascoltando le voci dei residenti. Uno stato di evidente degrado evidenziato ad esempio da Gaetano Sinacore, assegnatario di una casa all’ultimo piano del civico 24/h. “Ci sono infiltrazioni d’acqua evidenti. Abbiamo paura ad accedere ai balconi. I vigili del fuoco sono venuti diverse volte e hanno intimato di non uscire nelle parti esterne. Hanno riscontrato mancanza di manutenzione e problemi di infiltrazione presenti da anni”. Appello finalmente ascoltato, con i lavori avviato dagli uffici dell’Edilizia Pubblica.
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