I finanzieri del Roan di Palermo e della sezione operativa navale di Trapani hanno elevato una maxi sanzione da 15 mila euro, ritirato la licenza di navigazione e sospeso la patente nautica all’armatore di un caicco che nel trapanese organizzava crociere di lusso tra le Egadi senza alcuna autorizzazione e con l’impiego di personale in nero.

Raccolte testimonianze dei turisti e dell’equipaggio

Nel corso dei controlli sono state raccolte le testimonianze dei turisti e sono stati sentiti gli uomini che componevano l’equipaggio. Il comandante a bordo ai finanzieri ha detto che le persone a bordo erano amici e che si trovavano nell’imbarcazione per fare una vacanza. I controlli incrociati hanno fatto emergere che quella era una mini crociera che veniva sponsorizzata su diversi siti internet.

Le contestazioni all’armatore

I finanzieri, al termine dell’ispezione, hanno contestato all’armatore la somministrazione di vini e bevande alcoliche varie senza aver effettuato la denuncia all’agenzia delle dogane e dei monopoli, in violazione della normativa fiscale sulle accise; la somministrazione di alimenti e bevande in assenza delle prescritte comunicazioni all’autorità sanitaria marittima con violazione dell’annessa normativa sanitaria Haccp relativa alla corretta formazione del personale in merito alla manipolazione di alimenti; l’uso difforme dell’imbarcazione, formalmente autorizzata alla “locazione” ma in realtà utilizzata per il “trasporto passeggeri”; l’omesso pagamento del canone speciale Rai; la mancata emissione di quattro scontrini fiscali e l’omessa installazione del misuratore fiscale. Infine, anche la presenza di 3 lavoratori completamente in nero.

Alcolici, cibo e lavoratori in nero nelle mini crociere, blitz della finanza

Episodi simili si sono verificati alcuni mesi addietro. Raffica di violazioni scoperte dalla guardia di finanza all’interno delle mini crociere organizzate nelle Egadi, nel Trapanese. Le fiamme gialle hanno scoperto illeciti per la somministrazione di cibi e bevande con armatori senza autorizzazione. Veniva effettuato un vero e proprio servizio di ristorazione, con somministrazione di bevande alcoliche e pasti caldi cucinati a bordo. Non solo: scovati anche lavoratori in nero. In tutto 11 le imbarcazioni sanzionate.

Ad operare i finanzieri della sezione operativa navale di Trapani. Hanno dato corso ad un’attività info investigativa attraverso la quale hanno appurato che, a bordo delle imbarcazioni adoperate per le escursioni giornaliere alle Isole Egadi, si somministravano illecitamente alimenti e bevande. Le preparazione di pasti deve essere rigorosamente seguita da precise modalità, altrimenti il cibo potrebbe essere nocivo. Proprio da questo presupposto  le fiamme gialle hanno avviato un’attività di controllo a diverse imbarcazioni utilizzate dalle varie società di armamento. Tutte operanti nel settore delle escursioni alle Egadi, facenti base nel porto di Trapani.

Le unità da diporto in questione, al rientro dalle loro mini crociere, trovavano ad attenderle in banchina i finanzieri. Dopo aver raccolto le testimonianze, in alcuni casi delle vere e proprie denunce da parte dei turisti appena scesi da bordo, sono state verificate la regolarità delle autorizzazioni possedute dagli armatori. La trasversalità dei controlli ispettivi consentiva di appurare varie violazioni in tutti i settori.