- Covid19, apre l’hub vaccinale alla Fiera del Mediterraneo di Palermo
- Le prime inoculazioni verranno eseguite da domani mattina
- A pieno regime, si stima di effettuare 10mila vaccinazioni al giorno
Aprirà i battenti domani alle 8, alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, il primo dei nove ‘hub’ vaccinali previsti dalla Regione Siciliana, ce ne sarà uno in ogni provincia.
Cento operatori e 60 postazioni, chiamati anche gli over 80
Cento operatori – tra medici, infermieri e personale tecnico ed amministrativo – lavoreranno su due turni in 60 postazioni modulari. Tutte le vaccinazioni programmate a Villa delle Ginestre già da domani verranno effettuate nel padiglione 20 della Fiera. Gli over 80, che si erano prenotati attraverso il portale delle Poste, sono stati informati del cambio della sede di vaccinazione, sia attraverso messaggistica (sms), sia telefonicamente. Rimarrà immutato, invece, l’orario indicato per la prestazione.
Vaccinazioni anche per le forze dell’ordine e personale socio-sanitario
Proseguiranno in Fiera anche le vaccinazioni con Astra Zeneca per le forze dell’ordine e con Pfizier-Biontech a completamento del personale socio-sanitario. A disposizione degli utenti ci sarà una corsia di ingresso dedicata per le autovetture ed un ampio parcheggio, oltre a personale d’accoglienza che faciliterà l’accesso alla struttura ed alle postazioni.
A pieno regime 10mila vaccinati al giorno
“L’hub vaccinale di Palermo – sottolinea il commissario per l’emergenza Covid, Renato Costa – avrà a pieno regime una capacità di diecimila vaccini al giorno. S’inizia con 60 postazioni, aumentabili con moduli sempre da 60. Come sede vaccinale rimane aperta, ma non attiva Villa delle Ginestre, in maniera tale da poterla utilizzare qualora fosse necessario”.
Intanto moltissime persone in attesa a Villa delle Ginestre
Tutti insieme appassionatamente assembrati in attesa del vaccino. E’ la scena a cui si assiste a Villa delle Ginestre a Palermo. In coda in attesa del vaccino ci sono i carabinieri, i sanitari, gli operatori sanitari, gli psicologi e gli ultraottantenni.
“Non c’è nessun filtro. Gli anziani sono costretti a stare in piedi attendendo il loro turno. Siamo tutti ammassati. Possibile che non si riesca ad organizzare un servizio migliore – dicono alcuni sanitari in coda – Possibile che non ci sia un altro modo per gestire la vaccinazione di massa. Sembra tutto surreale. Serve il distanziamento e poi ci troviamo tutti qui ammassati in attesa del nostro turno”.
La situazione migliorerà certamente domani con l’apertura del nuovo centro di vaccinazioni alla Fiera del Mediterraneo.
Vaccini prioritari per volontari
“Ho a cuore la sicurezza dei volontari che si sono sempre spesi, e si spendono, per aiutare i più deboli. Soprattutto nella pandemia sono stati di enorme aiuto, in prima linea senza risparmiarsi mai. Per questo sono prima firmataria di un ordine del giorno del gruppo parlamentare di #diventeràbellissima, approvato dall’ Aula, che impegna il governo Regionale a portare sul tavolo nazionale il tema della priorità nei vaccini anti Covid 19 per i volontari. Inserire i volontari nell’elenco delle categorie che hanno diritto alla priorità è una competenza dello Stato centrale. Ho parlato con l’assessore Razza affinché sia portavoce di questa esigenza col Governo nazionale. La tutela dei nostri volontari è fondamentale, e garantire loro il vaccino l’unico vero modo per dire: grazie per l’encomiabile ruolo che svolgete nella nostra società! “. Così l’onervole Giusi Savarino.
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