- Covid19 e scuola, dalla Regione fondi per oltre 26 milioni
- Serviranno per potenziare la didattica a distanza e riqualificare gli ambienti per limitare il rischio contagio
- Le scuole potranno acquistare anche i dispositivi di protezione
Assegnati dalla Regione agli istituti siciliani 26,4 milioni per l’acquisto e l’installazione di attrezzature digitali (compreso il traffico dati) e per la riqualificazione degli ambienti scolastici, a garanzia della sicurezza e del distanziamento individuale.
L’assessore Lagalla spiega a cosa serviranno i fondi
«Abbiamo dato attuazione pratica a quanto previsto dalla Finanziaria 2020 a sostegno delle istituzioni scolastiche – afferma l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – confermando l’impegno del governo Musumeci per il potenziamento della dotazione informatica a supporto della didattica a distanza e per il miglioramento e la riqualificazione degli ambienti per la ripresa delle attività didattiche in presenza. Con la imminente erogazione di queste risorse intendiamo anche favorire l’acquisto, da parte delle scuole, dei dispositivi di protezione Ffp2 per i docenti di sostegno in ogni ordine di scuola e per gli insegnanti dell’infanzia, ma anche delle attrezzature di filtraggio dell’aria per l’utilizzo nei locali meno areati».
Acquisto di tablet per potenziare la didattica
La dotazione di 8,4 milioni di euro, stanziati dalla legge regionale di stabilità per l’acquisto di tablet da consegnare in comodato d’uso agli studenti per la valorizzazione della scuola digitale, sarà distribuita a 468 istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Sicilia, che hanno partecipato all’avviso pubblicato all’inizio di dicembre.
Interventi di edilizia ‘leggera’ nelle scuole
I 18 milioni di euro destinati agli interventi di edilizia leggera nelle scuole – per consentire il distanziamento interpersonale e l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale – invece sono stati distribuiti a 410 scuole dell’Isola che hanno avanzato la relativa istanza.
Ogni scuola dovrà redigere un progetto
Il 50 per cento delle risorse è stato suddiviso per il numero delle scuole partecipanti all’avviso pubblico, la restante metà in funzione del numero di alunni di ogni istituto. Ogni scuola riceverà una mail con la comunicazione dell’importo assegnato e dovrà caricare sulla piattaforma predisposta la tipologia degli interventi programmati e il correlato progetto esecutivo.
Ecco la tabella con la ripartizione dei fondi alle scuole
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