Da lunedì 21 giugno anche la Sicilia passerà in “zona bianca”. Lo comunica il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo aver sentito il ministro della Salute Roberto Speranza, che firma il relativo decreto.
Il commento del Presidente Musumeci
“Il raggiungimento della zona bianca – commenta il governatore – non deve farci dimenticare che, ancora, in Sicilia sopravvivono alcuni focolai che ci hanno costretto a dover dichiarare quattro “zone rosse”. Che sia, quindi, un’estate nella massima prudenza, pensando al vaccino per chi non lo ha ancora fatto”.
Tutto il Paese zona bianca da lunedì
Tutto il Paese sarà in zona bianca ad eccezione della Valle d’Aosta che dovrà aspettare ancora una settimana. I numeri ci sono e il report settimanale dell’Istituto superiore di sanità li conferma.
Incidenza sotto 50 casi in tutta Italia
L’incidenza è sotto il valore di 50 per 100.000 abitanti ogni 7 giorni in tutto il territorio. La campagna vaccinale progredisce velocemente e l’incidenza è a un livello che permetterebbe il contenimento dei nuovi casi. E’ quanto si legge nella bozza di monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute all’esame della cabina di regia.
Si svuotano gli ospedali
Nessuna Regione o provincia automa supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o in area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 6%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 688 (08/06/2021) a 504 (15/06/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (6%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 4.685 (08/06/2021) a 3.333 (15/06/2021). Quattro Regioni, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Puglia e Veneto, riportano una allerta di resilienza, nessuna riporta molteplici allerte, secondo i dati contenuti nella bozza di monitoraggio.
Ma non mancano elementi di preoccupazione in Sicilia
In zona bianca, infatti, la Sicilia arriva con due nuove zone rosse decise ieri ma che scattano da domani ad Aidone e Troina nell’ennese e con la proroga.
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