Quattro agenti di polizia municipale di Partinico si sono posti in auto quarantena, per avere avuto contatti con il responsabile dell’Unità Operativa Territoriale di Prevenzione di Partinico, risultato positivo al Covid-19.
Il suo caso ha creato panico in città e non solo, essendosi occupato in tutti questi mesi di emergenza e, fino a pochi giorni fa di effettuare i tamponi e di condurre le indagini epidemiologiche inerenti i casi positivi recenti e non, riscontrati oltre che a Partinico, anche nei comuni di Balestrate, Borgetto, Camporeale, Giardinello, Montelepre, San Cipirello, San Giuseppe Jato e Trappeto.
Anche oggi gli uffici di via Siracusa sono rimasti chiusi per poter concludere le operazioni di sanificazione dei locali. A breve i vigili urbani di Partinico verranno sottoposti ai dovuti test clinici per accertare l’eventuale contagio. Intanto si allargano a macchia d’olio i casi da coronavirus nel comprensorio partinicese.
Un intero nucleo familiare composto da 3 persone è risultato positivo al covid -19 a Montelepre. Si tratta della famiglia di un elettrauto e, il loro contagio è riconducibile al cluster del ristorante di Salemi così come ha spiegato sui social il sindaco di Montelepre Maria Rita Crisci; mentre sarebbero diversi i casi di concittadini, molti dei quali ragazzi, entrati in auto quarantena preventiva in attesa di essere sottoposti al tampone.
Sono saliti a 15 i dipendenti positivi alla Rap, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo. Lo comunica il presidente Giuseppe Norata, anche lui in isolamento preventivo per essere stato a contatto con alcuni dipendenti risultati positivi. “Su 80 tamponi eseguiti altri tre sono risultati positivi, – dice Norata – i 120 test sierologici effettuati ai lavoratori sono risultati negativi”. Fino ad ora ieri i positivi erano 12 con i nuovi 3 sono passati a 15.