Palermo

Covid19 Sicilia, bollettino, in discesa i positivi e aumentano i guariti, 10 i morti

Sono 592 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 26236 tamponi processati, con una incidenza di positivi del  2,2%, uguale rispetto a ieri. La regione è undicesima nel contagio giornaliero di oggi.

Le vittime e i nuovi contagi

Le vittime sono state 10 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.223. Il numero degli attuali positivi è di 19.727, con decremento di 2.951 casi rispetto a ieri. I guariti sono 3.533.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo con 254 casi, Catania 79, Messina 63, Siracusa 29, Trapani 32, Ragusa 43, Caltanissetta 36, Agrigento 45, Enna 11.

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La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 783; 7 in meno rispetto a ieri, quelli in terapia intensiva sono 121, uno in più

Situazione in rapido peggioramento nel Paese

Intanto nel resto del Paese la situazione è in rapido peggioramento. Il monitoraggio settimanale del ministero della Salute conferma il peggioramento della situazione, certificato anche dai 24mila casi giornalieri: l’Rt torna sopra l’1 dopo sette settimane ed è in peggioramento per la quinta settimana consecutiva, le terapie intensive sono sotto stress e aumentano i ricoveri in 9 regioni, l’incidenza “si sta rapidamente avvicinando” alla soglia di 250 casi a settimana per 100mila abitanti e in cinque regioni e province autonome è già stata superata: Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Bolzano e Trento.

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Dunque, è la conclusione degli esperti, va mantenuta una “drastica riduzione” dei contatti tra le persone e della mobilità; vanno rafforzate e innalzate le misure “su tutto il territorio nazionale”, sulla scia di quanto già accaduto in altri paesi Ue, serve un intervento a livello locale per “adottare, indipendentemente dai valori di incidenza, il livello di mitigazione massimo a scopo di contenimento”. “Bisogna intervenire in maniera tempestiva e radicale – avverte il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro – per contenere le varianti del virus”.

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