Sono 1.281 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 11.618 tamponi processati. Ieri i positivi erano 1.282. Il tasso di positività è all’8%, in diminuzione rispetto al 11,1% di ieri.
Le vittime, i guariti, gli attuali positivi
La Sicilia è all’ottavo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 18.922 con una diminuzione di 486 casi. I nuovi guariti sono 1.746, tre le vittime, che portano il totale a 12.234.
La situazione negli ospedali
Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 283, sette in meno rispetto a ieri, mentre in terapia intensiva sono 17, uno in meno di ieri.
La situazione nelle singole province
A livello provinciale si registrano a Palermo 240 casi, Catania 312, Messina 252, Siracusa 85, Trapani 221, Ragusa 64, Caltanissetta 26, Agrigento 56, Enna 25.
Il Covid in Italia nell’ultima settimana
Sono 25.554 i nuovi casi di Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 31.775 di ieri e soprattutto i 30.239 di domenica scorsa. I tamponi processati sono 161.787 (ieri 195.575) con un tasso di positività che dal 16,2% scende al 15,7%.
I decessi sono 52 (ieri 92), per un totale da inizio pandemia di 178.594.
Le terapie intensive crescono di 2 unità (ieri -7) e con 22 ingressi del giorno diventano 229 in tutto; i ricoveri sono 30 in meno (ieri -29), per un totale di 7.017. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute
Cala il tasso di letalità
Nel Report anche l’andamento nei mesi della Pandemia del Cfr (Case fatality rate), ovvero il numero di decessi sulla popolazione dei casi diagnosticati e notificati che permette di avere una misura mensile del tasso di letalità del Covid-19. Il Cfr grezzo è diminuito dal 19,6%, rilevato all’inizio della pandemia, allo 0,2% di agosto 2022. A gennaio 2021 il Cfr grezzo risultava pari a 2,4% mentre a gennaio 2022 risultava pari a 0,2%. Gli alti valori osservati nella prima fase pandemica sono verosimilmente anche dovuti alla ridotta capacità diagnostica, con un numero medio giornaliero di tamponi effettuati passato da 3.110 a febbraio 2020 a 146.715 a settembre 2022 (con valore massimo pari a 983.681 tamponi medi giornalieri nel mese di gennaio 2022). I valori del Cfr standardizzato nella popolazione europea risultano sempre più bassi – rileva l’Iss – rispetto a quelli della popolazione italiana. Differenze che, in termini di letalità, sono in parte dovute “alla struttura per età della popolazione italiana, relativamente più anziana”.
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