Sono 870 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 25.285 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 549. Il tasso di positività sale oggi al 3,4% è ieri era 2,1% .
L’isola è, al settimo posto per contagi, al primo c’è la Lombardia con 2.628 casi, al secondo posto il Veneto con 2.219 casi, al terzo l’Emilia Romagna con 1.707 casi, al quarto il Lazio con 1.549 casi, al quinto la Campania con 1.325 casi, al sesto il Piemonte con 906 casi.
Le vittime, i guariti, gli attuali positivi
Gli attuali positivi sono 13.317 con un aumento di 472 casi. I guariti sono 392 mentre le vittime sono 6 e portano il totale dei decessi a 7.234.
La situazione negli ospedali
Sul fronte ospedaliero sono 347 i ricoverati, con 2 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 43 due casi in meno rispetto a ieri.
La situazione nelle singole province
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 163 casi, Catania 258, Messina 134, Siracusa 91, Ragusa 21, Trapani 71, Caltanissetta 87, Agrigento 32, Enna, 13.
Cos’è il Super Green Pass
Super Green pass in arrivo. Mancano ormai poche ore all’entrata in vigore della nuova normativa e alla stretta che ne conseguirà Chi è vaccinato o è guarito dal Covid19 negli ultimi 6 mesi resterà libero di andare al ristorante, al cinema, allo stadio. Non sarà necessario scaricare nuovamente il Green pass rafforzato: il Qr code resterà infatti lo stesso, anche se durerà non più 12 ma 9 mesi, e verrà aggiornata la App ‘Verifica C19’ per i controlli. Da lunedì si ridurranno, invece, gli spazi per gli oltre 6 milioni di italiani non vaccinati: scatta la nuova stretta e anche per prendere i mezzi pubblici sarà necessario avere almeno il Green pass “base”, che si ottiene con il solo tampone.
Cosa si può fare con il tampone negativo
Con il test negativo si potrà continuare ad andare a lavoro, in palestra, pernottare in albergo e poco altro. Non ci si potrà sedere al tavolo al bar, andare al ristorante al chiuso o a teatro. Il mancato rispetto delle regole comporta una multa da 400 a mille euro.
Come cambia il Green Pass
L’obbligo di Green pass fino al 15 gennaio 2022 viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale. E dal 6 dicembre arriva il Green pass rafforzato: vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti e serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla ma deve essere utilizzato a partire dalla zona bianca per spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, eventi pubblici. Per matrimoni, battesimi e comunioni basta il pass base mentre per feste di compleanno e di laurea servirà quello rafforzato. In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Tranne che all’aperto: per pranzare fuori al ristorante anche in zona arancione non servirà alcun pass.
Controlli rafforzati
E’ previsto anche il rafforzamento del sistema dei controlli, con dispositivo messo a punto a livello locale dai prefetti, sentiti i Comitato provinciale ordine e sicurezza. Una circolare del Viminale ha tracciato la cornice. I controlli sui mezzi pubblici devono essere attuati in modo tale da garantire la fluidità del servizio e da “scongiurare” possibili “assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico” e andranno potenziati anche nelle zone della movida. In generale, la polizia municipale e la Guardia di Finanza svolgeranno le verifiche nei ristoranti e negli esercizi pubblici mentre quelle su autobus e metropolitane sono affidate in modo prioritario a polizia e carabinieri, supportati dai vigili urbani e dal personale delle aziende di trasporto, e saranno a campione e nelle maggior parte dei casi verranno effettuate alle stazioni e alle fermate.
Mascherine
In zona bianca la mascherina non è obbligatoria all’aperto, anche se diversi sindaci sono intervenuti con proprie ordinanze, prevedendole in tutto il centro storico o nelle zone dello shopping. In Sicilia c’è in vigore una ordinanza regionale che la rende comunque obbligatoria anche all’aperto in zona bianca. La mascherina va indossata, sempre, in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus) e in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti. E’ obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa.
Tamponi e green pass
Ai fini del Green pass sono confermate sia le tipologie che la durata dei test. Il Certificato resta valido in caso di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti o rapido nelle 48 ore precedenti.
Commenta con Facebook