Sono 848 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 7.527 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 1.837. Il tasso di positività scende al’11,2%, ieri era all’11,8%.
Le vittime, i guariti, gli attuali positivi
La Sicilia è al quinto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 95.181 con un decremento di 686 casi. I guariti sono 1.642 mentre le vittime sono 2 portano il totale dei decessi a 10.768.
La situazione negli ospedali
Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 681, 11 in più rispetto al giorno precedente, in terapia intensiva sono 37, uno in meno rispetto a ieri.
La situazione nelle singole province
A livello provinciale si registrano a Palermo 284 casi, Catania 202, Messina 44, Siracusa 89, Trapani 70, Ragusa 76, Caltanissetta 68, Agrigento 105, Enna 20.
Covid: in Italia resta obbligo mascherina sui voli
Sui voli in partenza dall’Italia, da oggi, si continua ad indossare la mascherina sui voli. L’ordinanza in vigore prevede che l’obbligo di mascherina sui mezzi di trasporto ed aerei permanga infatti fino al prossimo 15 giugno.
Pertanto, nel rispetto della regolamentazione Enac (Ente nazionale dell’aviazione civile), ai passeggeri in partenza dall’aeroporto di Fiumicino con voli Lufthansa, Air France, Swiss e Austrian Airlines, Singapore Airlines e di altre compagnie, viene chiesto di continuare ad indossare il dispositivo di protezione di naso e bocca, del tipo FFP2, quando si sale a bordo dell’aereo. Personale delle compagnie invitano i passeggeri ad indossarle prima dell’imbarco.
E’ la linea delle compagnie aeree battenti bandiera estera operanti in Italia sulle linee giuda emanate dall’Ecdc-Aesa (Agenzia europea sicurezza aerea) rispetto all’uso delle mascherine. Se gli Stati di partenza o destinazione richiedono l’uso di mascherine nei trasporti pubblici gli operatori aerei dovrebbero richiedere ai viaggiatori ed equipaggi di indossare una mascherina oltre la data di oggi; negli Stati dove non è richiesto tale utilizzo, da oggi operatori aeronautici ed aeroportuali “dovrebbero continuare ad incoraggiare passeggeri ed equipaggi ad indossare la mascherina sul volo come nello scalo aereo”.
“Visto che si parte dall’Italia ed onde evitare possibili multe – viene spiegato dai rappresentanti dei vettori europei nello scalo romano – anche se il Paese di destinazione non prevede l’uso di mascherina sui mezzi di trasporto, come ad esempio la Svizzera, continueremo a chiedere ai passeggeri di indossare il dispositivo FFP2 sull’aereo”.
Commenta con Facebook