Sono 1047 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia su 6.319 tamponi processati. Le vittime sono 26 nelle ultime 24 ore che portano i morti a 2.494 dall’inizio della pandemia.
I positivi sono 35.591 con un aumento di 641 attuali positivi. Negli ospedali i ricoveri sono 1321, 45 in più rispetto a ieri, mentre i ricoveri in regime ordinario sono 1137, 47 in più rispetto a ieri, in terapia intensiva sono 184, 2 in meno rispetto a ieri. I guariti sono 380.
La distribuzione nelle province vede Catania 301, Palermo 297, Messina 189, Ragusa 53, Trapani 46, Siracusa 16, Caltanissetta 87, Agrigento 55, Enna 3.
E’ risultata positiva al Covid 19 una dottoressa dell’ospedale Umberto I di Siracusa che era stata vaccinata sei giorni fa a Palermo.
“Vi assicuro che prima di fare il vaccino avevo eseguito più di un tampone ma il virus molto probabilmente era ancora in incubazione”. Lo afferma Antonella Franco direttore del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa rimasta positiva al Covid19 dopo aver effettuato nei giorni scorsi a Palermo il vaccino. Ed è lei stessa a spiegare la vicenda, dopo essersi consultata con la direzione dell’Asp di Siracusa, ma assicura che è pronta a fare il richiamo.
“Sono risultata positiva al Covid ma rifarei il vaccino e farò il richiamo che rappresenta l’unica grande opportunità che abbiamo per vincere questa battaglia. Se non l’avessi fatto il virus indisturbato mi avrebbe arrecato magari un danno irreversibile. Proprio il vaccino, che produce una proteina spike che aiuta a formare gli anticorpi anticoronavirus e blocca la progressione virulenta del virus, contribuirà a bloccare la replicazione virale e a contenere gli effetti patogeni del virus”.
Le attenzioni sono adesso per le persone entrate in contatto con lui, tra cui quelli che erano insieme a lui a bordo del pullman per la trasferta a Palermo, e gli altri che ha incontrato nel corso delle procedure per le vaccinazione.
La protezione immunitaria dall’infezione da virus SarsCoV-2 è completa solo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino anti Covid-19: lo rileva il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli.
“Negli articoli scientifici – osserva -è chiaramente riportato che anche negli studi clinici si sono infettate persone dopo la prima dose proprio perché la risposta immunitaria non è ancora completamente protettiva. E lo diventa soltanto dopo la seconda dose. Questa è una delle ragioni per non abbandonare comportamenti responsabili dopo essere stati vaccinati”
Dalla Regione fanno, però, sapere che l’accelerazione sui vaccini è stata ovunque. Nella sola giornata di ieri, in Sicilia sono stati complessivamente somministrati 4438 vaccini anticovid su altrettanti cittadini rientranti nel target previsto dal piano nazionale. Dall’avvio della campagna, nell’Isola sono stati effettuati circa 7mila vaccini.
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