Sono 6.771 i tamponi effettuati in tre giorni (dal 15 al 17 gennaio) dall’Asp di Palermo a studenti, docenti e non docenti delle scuole di città e provincia. I positivi sono complessivamente 23, e cioè lo 0,34% delle persone che hanno aderito su base volontaria allo screening.
Nella sola giornata di ieri (domenica 17 gennaio), sono stati 2.175 i tamponi effettuati e 12 i positivi (0,55%). Lo screening, che proseguirà anche nei prossimi giorni, è rivolto a scuole elementari e medie.
Una partecipazione di massa realizzata grazie alla piena disponibilità di Sindaci e Dirigenti scolastici che hanno immediatamente risposto all’appello lanciato giovedì (14 gennaio) dalla Direzione generale dell’Asp di Palermo.
“L’attività di screening – ha sottolineato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo, Daniela Faraoni – continuerà anche nei giorni prossimi. L’Asp garantirà l’impulso di sempre ad attività fondamentali per garantire la continuità delle attività scolastiche che sono di centrale importanza per la nostra popolazione più giovane. L’indice di positività riscontrato in questo fine settimana è in linea con la medesima attività di screening condotta nel mese di dicembre scorso. Un sentito ringraziamento va a tutti gli operatori che hanno garantito, anche con condizioni metereologiche difficili, il massimo impegno organizzando in breve i servizi nei diversi comuni”.
In una nota inviata dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Palermo, Loredana Curcurù, al Sindaco della Città Metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando, sulla “Valutazione dati sulla indagine epidemiologica effettuata su campione della popolazione studentesca sull’Area di Palermo”, il dirigente spiega che “allo stato attuale, considerata l’adesione allo screening, i dati raccolti e la tendenza attuale, non si ritiene l’apertura delle Scuole una attività di rischio, se mantenute tutte le precauzioni e normative Ministeriali e Assessoriali in merito alle norme da attuare per limitare la diffusione del SARS-CoV2 in ambiente scolastico e lavorativo”.
Proprio il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, negli ultimi giorni, ha più volte sottolineato l’importanza dello screening rivolto alla popolazione scolastica.