La scorsa notte c’erano ancora una decina di ambulanze in fila all’ospedale Cervello di Palermo. E così si è deciso di montare un ospedale da campo con dieci posti. La decisione presa di concerto con la protezione civile in attesa che i reparti di ostetricia del Cervello e quello dell’ospedale Civico completino la conversione.
La sanità in questi ultimi giorni è di nuovo in affanno: le terapie intensive in Sicilia stanno raggiungendo livelli di saturazione che non si registravano da un anno. La situazione più allarmante all’ospedale Cervello di Palermo dove, nel reparto di Rianimazione, su 16 posti disponibili, sono ricoverati ad oggi 14 pazienti di cui 13 non vaccinati, tra i quali anche under 50, e si sta riconvertendo il reparto di Ostetricia e Ginecologia.
Per fronteggiare alla grande richiesta, nella notte è stato montato un ospedale da campo con dieci posti letto. Ieri giornata molto pesante presso il nosocomio palermitano con ambulanze bloccate sulla rampa d’accesso del pronto soccorso in attesa di trasferire i pazienti sulle barelle che erano finite.
Nel tardo pomeriggio si è poi creata la fila di 14 mezzi di soccorso e gli autisti soccorritori per protesta hanno fatto suonare tutte le sirene. La centrale operativa del 118, a quel punto, ha proposto l’immediata istituzione di un posto medico avanzato che potesse accogliere i soggetti positivi bloccati a bordo dei mezzi. Alcune ambulanze sono state dirottate all’ospedale di Partinico.
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