Trentuno detenuti sono risultati positivi al Covid19 al carcere Lorusso di Pagliarelli di Palermo. E’ quanto ha scoperto la direzione del carcere quando ieri uno dei carcerati ha accusato sintomi febbrili.
Il tampone ha confermato il sospetto. “Ci sono 31 detenuti positivi – afferma Francesca Vazzana direttrice del carcere Lorusso di Pagliarelli – ma di più non posso dire”.
Pare che il focolaio sia partito tra i detenuti comuni che hanno continuato ad avere i colloqui con le famiglie. Nonostante le raccomandazioni e gli inviti a mantenere le distanze, qualcuno si sarebbe avvicinato alla moglie e ai figli e da qui il passaggio del virus che ha contagiato diversi reclusi.
In questo momento ci sarebbe una zona rossa all’interno della struttura detentiva nel Reparto Pianeti. Si stanno effettuando i tamponi a tutti i carcerati per cercare di limitare il focolaio.
I detenuti positivi quasi tutti asintomatici, tranne uno con la febbre, sono nella “zona rossa” creata nella struttura carceraria del Pagliarelli realizzata nel Reparto Pianeti.
Fino a questo momento il virus all’interno delle carceri siciliane non aveva creato grossi problemi. Fino al focolaio al Pagliarelli i reclusi positivi erano 3. Gli agenti penitenziari positivi erano stati 41.
Proprio in questi giorni il garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti Giovanni Fiandaca aveva scritto al presidente della Regione Nello Musumeci e all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per chiedere di inserire i detenuti e gli agenti penitenziari e il personale che lavora negli istituti nella campagna vaccinale.
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