Le cronache di questo periodo purtroppo hanno fatto registrare un incremento di femminicidi, violenze sulle
donne e stalking, gravissimi fenomeni di cui era prevedibile l’intensificarsi a causa del prolungarsi della forzata convivenza domestica durante l’emergenza sanitaria per il Coronavirus.
Per fare fronte a questa situazione, la ministra per le Pari opportunità, Elena Bonetti, ha individuato nelle farmacie uno dei luoghi ideali per fornire informazioni utili alle donne che hanno bisogno di aiuto in quanto subiscono violenza in famiglia o stalking: le farmacie, infatti, presenti capillarmente in tutto il territorio,
sono aperte durante la pandemia e inoltre l’accesso contingentato crea un ambiente più riservato, nel quale il farmacista, professionista serio, attento all’ascolto e sempre disponibile a fornire consigli, può diventare anche solo per un fugace momento un prezioso aiuto.
Così la ministra Bonetti, proprio per valorizzare il ruolo sociale e strategico della farmacia, ha sottoscritto un protocollo di collaborazione col presidente nazionale di Federfarma, Marco Cossolo, con quello della Federazione degli ordini dei farmacisti, Andrea Mandelli, e con quello di Assofarm, Venanzio Gizzi, cui le farmaciste
e i farmacisti di Palermo e provincia hanno aderito con grande sensibilità e disponibilità, entusiasti di potere contribuire a rafforzare la rete provinciale di protezione già esistente.
L’obiettivo della campagna è quello di intensificare attraverso le farmacie l’informazione alle donne che subiscono violenze, soprusi o stalking, fornendo loro indicazioni utili sui comportamenti da tenere e sul numero verde antiviolenza 1522 contattabile h24 per ricevere aiuto.
Nelle farmacie è stata esposta una locandina sul numero verde e il farmacista consegna alle donne interessate uno stampato con le linee guida di comportamento elaborate dal Dipartimento delle Pari opportunità, oltre a fornire consigli utili.
“Siamo da sempre il primo punto di riferimento per i cittadini e lo siamo ancora di più in questa emergenza – spiega Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo – . E’ naturale, quindi, che collaborassimo con questa campagna di enorme utilità sociale, e ringrazio le colleghe e i colleghi per la loro condivisione dell’iniziativa. Vogliamo essere al fianco di queste donne nel momento di loro ulteriore difficoltà per contrastare questi atti criminali. Spero che il nostro apporto possa incentivarle a chiedere aiuto alla rete pubblica di protezione prima che sia troppo tardi”.