La Regione dà il via all’ospedale “Cervello” di Palermo ai lavori per rifare gli impianti di ossigeno. Si tratta di una nuova accelerazione nel Piano di potenziamento della rete ospedaliera in Sicilia predisposto dal governo Musumeci. È stata già disposta l’immediata esecutività del progetto per la totale riqualificazione dello stoccaggio e della distribuzione dell’ossigeno nei reparti di emergenza del Padiglione A dell’ospedale Cervello di Palermo.
I lavori al Cervello di Palermo
Questa mattina un sopralluogo di Musumeci all’ospedale Cervello. La struttura commissariale tecnica, diretta da Tuccio D’Urso, sta curando, nell’ambito dello stesso intervento, che vengano anche rinnovate le centrali di produzione del caldo e del freddo, nonché le cabine elettriche principali e la rete di distribuzione dell’energia. Prossimi a partire anche i lavori relativi all’intero Padiglione A, in corso di progettazione esecutiva.
Ad Acireale lavori all’ospedale Santa Marta e Santa Venera
Continua senza sosta l’attività di potenziamento della Rete ospedaliera in Sicilia. Nei giorni scorsi l’ingegnere Tuccio D’Urso, soggetto attuatore del presidente della Regione per l’emergenza Covid nell’Isola, ha infatti firmato i decreti che danno il via libera a tre importanti interventi, nel quadro dei 79 previsti dal Piano regionale. Diventano così 33 le opere attualmente in esecuzione. In particolare, ad Acireale iniziano i lavori delle terapie semi-intensive all’ospedale Santa Marta e Santa Venera: si realizzeranno 8 posti di terapia sub intensiva collegati all’ampliamento del Pronto soccorso e alla nuova tac.
Altri interventi a Messina e Siracusa
In partenza anche la realizzazione, a Messina, di 16 posti di terapia intensiva al Policlinico “Gaetano Martino”. Intervento altrettanto importante quello che sarà effettuato all’ospedale Umberto I di Siracusa, dove sarà realizzato un nuovo padiglione contenente il Pronto soccorso per le malattie infettive e un reparto con 18 posti di terapia intensiva. I tre cantieri non avranno una durata superiore ai cento giorni.
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