Il mondo della Protezione civile a lutto per la scomparsa di Antonio Ferrante, tra i pionieri dei volontari dell’Assofante, morto venerdì scorso a 49 anni, a causa di complicazioni legate al Covid.
L’intenso impegno profuso per la comunità
Il lutto colpisce il mondo della protezione civile di Palermo, e del quartiere San Lorenzo. Era un uomo che da sempre si è contraddistinto per l’intenso impegno profuso a sostegno della comunità a cui apparteneva. A dare il triste annuncio del decesso è stata l’organizzazione di volontariato di protezione civile di Palermo Assofante, con un messaggio postato su facebook intriso di strazio e dolore: “Antonio Ferrante uno di noi. R.I.P.”. Antonio era da giorni ricoverato in Ospedale per la riscontrata positività al coronavirus. La morte è arrivata a causa di complicanze”.
“Abbiamo perso un prezioso fratello”
A dare il triste annuncio sui social l’associazione nazionale: “Il caporal maggiore ha rotto le righe ed è andato avanti. Abbiamo perso un prezioso fratello, un uomo che ha sempre creduto nei valori dell’associazione e che era fiero di essere un Fante. La sua missione continuerà dal cielo e proteggerà dall’alto la famiglia dei militari”. Messaggi di cordoglio anche da parte del dipartimento della Protezione civile regionale e del dirigente Salvo Cocina. “Un uomo – scrivono – che da sempre si è contraddistinto per l’intenso impegno profuso a sostegno della comunità”.
Aveva lavorato anche in TV
Volto noto a Palermo, Antonio ha lavorato per alcuni anni in diversi studi televisivi, portando il suo contributo alla città anche attraverso i suoi reportage. Ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Cervello, le sue condizioni si sono aggravate a causa di complicazioni legate al virus. Due sere fa è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. I funerali si svolgeranno mercoledì 19 gennaio 2021 alle 9,30 nella chiesa di San Vincenzo De Paoli in via dei Quartieri.
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