Sono 466 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 24.601 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 372. L’incidenza sale all’1,9% ieri era all’1,4%.
L’isola è al sesto posto per contagi, al primo c’è la Lombardia con 840 casi, al secondo posto il Veneto con 792 casi al terzo la Campania con 722 casi, al quarto il Lazio con 716 casi, al quinto con l’Emilia Romagna con 618 casi.
Le vittime, i guariti, gli attuali positivi
Gli attuali positivi sono 7.639 con un decremento di 172 casi. I guariti sono 285 mentre si registrano altre 9 vittime, che portano il totale dei decessi a 7.042.
La situazione negli ospedali
Sul fronte ospedaliero sono adesso 350 ricoverati, con 11 ricoverati in meno rispetto a ieri in terapia intensiva sono 39 con due casi in meno rispetto a ieri .
La situazione nelle singole province
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 64 casi, Catania 183, Messina 5, Siracusa 73, Ragusa 4, Trapani 50, Caltanissetta 29, Agrigento 31, Enna, 27.
L’andamento Covid in Sicilia
L’andamento di nuovi casi in Sicilia nella settimana 25-31 ottobre riporta un’incidenza di 51,35 casi per centomila abitanti a fronte di una media nazionale di 51,96 (la soglia limite è di 50 nuovi casi ogni 100 centomila abitanti).
Incidenza in Sicilia
La Sicilia è a metà strada, ma fa parte delle 13 regioni dove l’incidenza dei casi ha superato la soglia critica. Il dato dell’Isola, come emerge dall’ultimo monitoraggio settimanale della Cabina di regia (aggiornamento al 4/11/2021) , è di 51,7 casi per 100mila abitanti, ma preoccupa l’aumento dei contagi in alcuni comuni, almeno tre dei quali adesso rischiano la zona arancione come è successo a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, e a Castel di Iudica, nel Catanese, in regime di restrizioni fino all’11 novembre.
Coronavirus, i comuni siciliani a rischio
Se in Sicilia l’incidenza è in media di 51 casi settimanali ogni centomila abitanti, ci sono però 15 comuni dove il dato è molto più alto, superando anche quota 250 positivi su centomila abitanti. Si tratta di Mistretta, Limina, Itala, Condrò, Savoca, Reitano e Rodì Milici in provincia di Messina; Milo, Belpasso e Castel di Iudica in provincia di Catania; Lercara Friddi e Giuliana in provincia di Palermo; Cattolica Eraclea in provincia di Agrigento; Sutera nel Nisseno e Sortino nel Siracusano.
Almeno tre di questi rischiano più degli altri di finire in zona arancione e sono tutti in provincia di Messina: Itala e Savoca, dove la percentuale di vaccinati è al di sotto del 70 per cento e secondo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico potrebbero essere oggetto di ordinanze e restrizioni, Limina ha molti contagiati se rapportati al numero di abitanti. Ma i riflettori sono puntati anche su Mistretta, paese dei Nebrodi di 4500 abitanti, che sta vivendo una nuova emergenza Covid con quasi 150 persone in quarantena e sei classi scolastiche tornate alla Dad.
Coronavirus, l’incidenza regione per regione
Abruzzo (49,7 per 100mila abitanti); Basilicata (27,0); Calabria (52,5); Campania (66,2); Emilia Romagna (56,1); Friuli Venezia Giulia (139,6); Lazio (63); Liguria (52,1); Lombardia (34); Marche (50,2); Molise (11,1); PA Bolzano (189,1); PA Trento (63); Piemonte (38); Puglia (31,9); Sardegna (14,8); Sicilia (51,7); Toscana (57,7); Umbria (51,4); Valle d’Aosta (22,6); Veneto (75,3).
Al via screening in comuni del Catanese
Uno screening sulla popolazione di alcuni comuni della provincia di Catania particolarmente interessati dai contagi è stato organizzato a partire da domenica prossima, di concerto con l’assessorato della Salute, dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid di Catania in seguito ad un aumento dei casi di positività. A renderlo noto la stessa struttura commissariale. I primi tre comuni sono Belpasso, Milo e Castel di Iudica, dove sarà possibile sottoporsi ad un test rapido gratuito che verrà eseguito in drive-in dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. A Castel Di Iudica l’area tamponi rimarrà aperta fino alle 17. I punti individuati dalle rispettive amministrazioni comunali, che si avvarranno della collaborazione delle associazioni di volontariato e della Protezione Civile, sono il campo sportivo di Belpasso, la piazza del Municipio di Milo, l’area mercatale di via Garibaldi di Castel di Iudica. Lo screening ha esclusivamente valore epidemiologico e non darà luogo per gli utenti all’emanazione di Green pass.
A Siracusa positivo viola quarantena, denunciato
A Siracusa un uomo di 49 anni nonostante fosse positivo al Covid 19 e fosse stato sottoposto ad isolamento sanitario a cura dell’Asp, avrebbe più volte violato le norme poste a tutela della salute pubblica conducendo un’attiva vita sociale. Per questa ragione è stato denunciato – dice la Polizia di Stato del commissariato di Ortigia – per aver violato le disposizione sul contenimento sanitario cui era sottoposto. Gli agenti avrebbero accertato che l’uomo durante il periodo della quarantena ha frequentato locali, si è incontrato con numerosi amici e ha effettuato una visita medica specialistica in uno studio medico di Siracusa.
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