l'inaugurazione il 4 dicembre

Le ‘fisarmoniche’ e i ‘buchi neri’ di Cossyro sbarcano a Palermo con la mostra “Altrove”

Ammirare l’estetica e la bellezza di un’opera non più soltanto attraverso una visione frontale ma piuttosto stimolando il punto d’osservazione dello spettatore attraverso il continuo movimento dello sguardo.

La mostra “Altrove” a Palermo, inaugurazione il 4 dicembre

È il fil rouge che caratterizza la collezione delle opere ‘fisarmoniche’ e ‘buchi neri’ dell’artista Michele Cossyro, che sarà possibile ammirare in occasione della mostra “Altrove”, che sarà inaugurata domenica 4 dicembre, alle 18, a Palermo, in via XII Gennaio n.2, nei locali di Spazio Contemporaneo Agorà, galleria d’arte, attiva a Palermo dal 1989.

L’esposizione curata da Bruno Corà

La mostra, che contiene anche alcune opere inedite di Cossyro, uno dei più importanti rappresentanti dell’arte contemporanea e del design italiano e internazionale, è stata curata da Bruno Corà.

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Il progetto e i presenti all’inaugurazione

Il progetto, che prevede la presentazione anche del libro “Altrove” è stato promosso dall’artista e da Valeria Li Vigni Tusa, presidente della Fondazione Tusa, e organizzato dall’associazione Mesime che, dopo un periodo di stop forzato dovuto alla pandemia, riapre i locali per rilanciare gli eventi culturali in città. Interverranno oltre all’artista, Calogero Pumilia, Valeria Li Vigni e Nicola Navarra.

Chi è Michele Cossyro

Come detto, Cossyro è uno dei maggiori rappresentanti dell’arte contemporanea e del design italiano e internazionale. Come si legge sul suo sito internet, l’artista è nato a Pantelleria il 16 marzo del 1944.
E’ allievo di Pericle Fazzini presso la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Negli anni ’60 lavora nell’alta moda e i suoi gioielli accompagnano i modelli della sfilata Luigi Faraoni nella Sala Bianca di Palazzo Pitti di Firenze. Nel 1969 e nel 1971, firmandosi Michele Valenza, poi Cossyro, vince il 2° e 4° concorso italiano per artisti del gioiello di Milano, Il diamante nell’anello di fidanzamento e Diamanti oggi, patrocinato dalla De Beers Consolidated Mines Ltd. Dal 1978 è titolare delle cattedre di Decorazione nelle Accademie di Belle Arti di Catania, Urbino, Venezia e dal 1987 occupa la cattedra di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti de L’Aquila che dirige dal 1987 al 1995. Insegna Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma fino al 2011. Nel 2014 l’Accademia di Belle Arti di Roma gli conferisce il titolo di Maestro Accademico Emerito. Fa parte della commissione CIMAE per il Ministero degli Esteri dal 1990 al 1995 ed è consulente tecnico per il Ministero delle Finanze, per la Zecca dello Stato. Dal 1979 direttore artistico del La Salerniana di Erice, vive e lavora a Roma. Le opere di Michele Cossyro sono presenti in musei italiani e stranieri, in collezioni pubbliche e private.

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