Confermata l'assoluzione in primo grado

Corte dei conti, assolti anche in appello l’ex presidente Crocetta e il capo della segreteria Polizzotto

I giudici d’appello della Corte dei Conti presieduta da Giuseppe Aloisio hanno confermato anche in secondo grado l’assoluzione per l’ex presidente Rosario Crocetta, e l’avvocato Stefano Polizzotto, capo della segreteria tecnica del presidente dal presunto danno erariale provocato per il pagamento di 244 mila euro a favore di Biagio Bossone, già Ragioniere generale della Regione siciliana fino al 23 novembre 2012.

Crocetta è difeso dagli avvocati Alessandro Dagnino e Ambrogio Panzarella, Stefano Polizzotto dall’avvocato Massimiliano Mangano.

Alla base del danno erariale contestato il pagamento, in esecuzione della sentenza del tribunale di Palermo, da parte della Regione dell’intero trattamento economico spettante a Bossone fino alla naturale scadenza del contratto di lavoro dallo stesso sottoscritto ed anticipatamente revocato, in applicazione dell’istituto dello spoils system, da Rosario Crocetta, ex presidente della Regione siciliana.

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“Il pagamento della retribuzione, pur in assenza della prestazione lavorativa del dirigente generale, – si legge nella sentenza – era previsto quindi da apposita clausola contrattuale come conseguenza diretta della revoca dell’incarico per il venir meno del rapporto di fiducia”.

Per quanto riguarda il capo della segretaria va assolto visto che “dalla documentazione acquisita al fascicolo processuale non risulta che lo stesso abbia collaborato con il Presidente Crocetta alla preparazione e adozione del decreto presidenziale di revoca, né alla predisposizione di eventuali atti procedimentali, essendo intervenuto il Capo della Segreteria tecnica, nella fattispecie in esame, solo nella successiva fase di comunicazione e notificazione del provvedimento al suo destinatario”.

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