E’ stato approvato dalla sezione di controllo della Corte dei Conti il piano di riequilibrio finanziario del Comune di Caccamo in provincia di Palermo.
L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Andrea Galbo, eletto a Maggio del 2012, è riuscito in quattro anni a riequilibrare le finanze del Comune.
L’amministrazione aveva, infatti, ereditato dal passato un disavanzo di 5 milioni e 300 mila euro e dei debiti fuori bilancio per circa 3 milioni di euro.
“Dopo quattro anni di difficile e duro lavoro politico, giuridico, contabile ed amministrativo – spiega il sindaco – i magistrati della Corte dei Conti hanno deliberato l’approvazione del piano, dando piena fiducia all’amministrazione. Il provvedimento della Corte dei Conti è importantissimo sia perché riconosce l’avvenuto risanamento dell’ente, sia perché consente l’erogazione da parte della Regione Siciliana di un contributo a fondo perduto di un milione e cento mila euro (ripartito in dieci anni).
Contributo erogato esclusivamente ai Comuni per i quali è stato approvato il piano di riequilibrio. In questo modo il Comune di Caccamo avrà un assetto contabile solido per affrontare le sfide progettuali e di sviluppo previsti dalla nuova programmazione europea”.
Caccamo quindi è a pieno titolo inserito nei 28 Comuni dell’area delle Madonie avendo così l’opportunità di intercettare tantissimi finanziamenti.
Da sottolineare che soltanto tre Comuni (Caccamo, Gangi e Castelbuono) con più di 5.000 abitanti sono entrati a far parte di quest’area.