L’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale della Regione Siciliana ha pubblicato la graduatoria definitiva dei 177 percorsi formativi dell’Iefp. Parliamo quindi dell’istruzione e formazione professionale relativa alla quarta annualità per l’anno scolastico 2023/2024. I percorsi sono mirati a rafforzare le competenze acquisite nel sistema regionale degli Iefp attraverso l’ampliamento dell’offerta. Si rivolgono ai giovani che, completato il triennio e in possesso della qualifica di operatore, intendono proseguire gli studi all’interno dello stesso percorso per conseguire un diploma professionale di tecnico.
La strutturazione dei percorsi
L’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale ha impegnato 15,9 milioni di euro a valere su fondi del bilancio regionale e su risorse nazionali del ministero del Lavoro e delle politiche sociali finalizzate proprio ai percorsi Iefp. I corsi approvati e finanziati coinvolgeranno un numero di destinatari che oscilla da un minimo di 2.700 a un massimo di 4.500, tenendo conto di tutti gli allievi che hanno conseguito il titolo di qualifica triennale. Nel dettaglio, 135 percorsi sono attivati da enti di formazione accreditati per il conseguimento di un diploma tecnico coerente con la figura Iefp della qualifica triennale già conseguita dagli allievi. Altri 42 sono realizzati dagli enti di formazione accreditati in progettazione integrata con gli istituti professionali statali. La strategia è finalizzata a permettere successivamente il rientro degli allievi al quinto anno dei relativi percorsi di istruzione secondaria di secondo grado.
Turano: “Priorità inserimento occupazionale”
“L’obiettivo del nostro governo – afferma l’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano – è quello di ampliare la platea di studenti che accede all’apprendimento duale. Favorendo un raccordo sempre più solido tra processo formativo e inserimento occupazionale. La Regione Siciliana, attraverso una progettazione integrata tra istituti professionali statali ed enti di formazione, intende mettere in dialogo due attori del mondo dell’istruzione che così possono cooperare efficacemente nel contrasto alla dispersione scolastica sul territorio regionale”.
Chi frequenterà i corsi
A frequentare i corsi saranno allievi fino a 23 anni non compiuti entro il primo settembre 2023. Ad eccezione di percorsi avviati all’interno degli istituti penitenziari dove non c’è limite di età. Ogni corso potrà avere fra i 15 e i 27 allievi (al massimo due con disabilità per classe) e avrà una durata complessiva di 1.056 ore. L’ente di formazione dovrà riconoscere agli allievi un premio finale di 300 euro da erogare dopo il conseguimento del diploma professionale, come incentivo al raggiungimento del successo formativo. L’elenco dei corsi è consultabile sul portale istituzionale della Regione Siciliana a questo link, dove sono pubblicati anche gli elenchi delle proposte progettuali idonee non ammesse e quelle non ricevibili o inammissibili.
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