La corsa a sindaco di Palermo vive uno strano week end lungo iniziato già giovedì sera da destra a sinistra. Per un candidato unitario già in corsa che incassa l’endorsement  della giunta in carica dopo averla incontrata, altri cinque a destra aspettano una investitura e proprio oggi a Palermo arriva Matteo Salvini che si fa precedere da un messaggio pro Francesco Scoma

La giunta in carica ‘sposa’ il candidato

Il Sindaco Leoluca Orlando e l’intera Giunta hanno incontrato nella sede di Palazzo delle Aquile il candidato a sindaco Franco Miceli. Un incontro avvenuto nella serata di ieri alla fine del quale l’esecutivo si spinge un po’ oltre confermando pubblicamente  “il sostegno alla sua candidatura, espressione di una esperienza che mette insieme sensibilità politica e competenze professionali”.

Una candidatura che viene indicata,. per una volta di più, in piena continuità tanto che nell’arco dell’intero pomeriggio gli uomini e le donne della giunta orlando fanno sapere di aver fornito un quadro aggiornato dei tanti progetti realizzati, delle prospettive e delle criticità dell’amministrazione comunale di Palermo. “Un’esperienza – hanno aggiunto – che dopo anni di costante crescita realizzata a partire dal 2012 ha subito un brusco colpo legato alla pandemia e all’uscita dalla maggioranza di consiglieri comunali eletti col sindaco a primo turno”.

Miceli prosegua l’opera

“L’amministrazione comunale dopo due anni di pandemia sanitaria e politica potrà e dovrà finalmente proseguire e utilizzare le risorse per innovazione e investimenti strutturali che sono state ottenute. Resta come per le altre grandi città (Torino, Napoli, Roma e altre) l’esigenza per Palermo di un intervento mirato del governo nazionale superando così la condizione di diseguaglianza del trattamento riservato alla città di Palermo e consentendo di poter disporre di adeguate risorse umane e finanziarie. Palermo dovrà essere con sempre più forza la città dei diritti di tutti e di ciascuno e dovrà preservare e promuovere la sua conquistata credibilità e attrattività internazionale” si legge nella dichiarazione ufficiale dell’intera giunta.

Il candidato che sta studiando

“Un incontro avvenuto su mia richiesta per conoscere problemi e criticità legati alla città – dice Miceli – un passaggio necessario in questa fase di studio che precede la fase di effettiva programmazione. In questo modo le iniziative e le attività che andranno a trovare soluzioni alle emergenze della città potranno avviarsi sin dal primo giorno di mandato” dice Franco Miceli commentando l’incontro.

Arriva Salvini

Intanto a Palermo arriva Salvini. E’ la giornata indicata come quella della scelta per il candidato del Centrodestra. Una scelta che appare complessa con troppi candidati in pista e una idea, lanciata proprio dal leader leghista, dio azzerare tutto e ricominciare,m che però appare improbabile. Tanto che lo stesso Salvini incontra subito i suoi prima di qualsiasi altro passaggio

Il rilancio della candidatura di Scoma

“Francesco Scoma è una persona che io conosco, da parlamentare, per l’attività comunale, regionale è una
persona onesta. Votano quasi mille comuni in Italia, saranno due o tre i comuni dove l’unità manca” dice il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine della riunione a Palermo con gli esponenti siciliani del partito che si
è svolta all’hotel delle Palme. “Ho visto il bilancio di Palermo, il prossimo sindaco dovrà essere molto competente, paziente e avere buone relazioni – ha aggiunto Salvini -. Nel nostro piccolo io ho adottato il cimitero dei Rotoli, che è una piccola grande soddisfazione. Per quanto riguarda il Piano di riequilibrio, il problema è come usi i soldi. Io ho visto a Catania, dove noi come Lega abbiamo aiutato a salvare il comune e salvare i posti di lavoro. Poi però i soldi li devi usare bene, quindi Orlando non lascia un’eredità semplice. La sinistra e Orlando non lasciano un’eredità semplice”.

 

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