I carabinieri della Stazione di Villagrazia di Carini e la Polizia Municipale hanno sequestrato 200 kg di frutta e verdura ad alcuni ambulanti sorpresi a vendere in strada nonostante i divieti imposti per il contenimento del contagio da Coronavirus.
Gli ambulanti sono stati denunciati per inosservanza di un ordine di una autorità. Controllato anche un alimentari di Villagrazia dove il titolare, in violazione delle norme, vendeva panini agli avventori. Oltre lo stesso titolare, sono stati denunciati i tre clienti del locale.
Per l’esercizio scatterà anche la proposta di chiusura del negozio. “Questi episodi- dice il comandante dei vigili urbani – evidenziano che, purtroppo i cittadini non hanno ben compreso la gravità della situazione e le motivazioni che hanno indotto il governo ad adottare le limitazioni alla libera circolazione”.
Le operazioni sono state coordinate sul posto dal Comandante della Polizia Municipale di Carini, Marco Venuti e dal Comandante della Stazione dei Carabinieri, Santo Tirnetta.
A seguito di ciò sono state riscontrate e contestate ai soggetti interessati, le violazioni sul commercio ambulante abusivo e la alla violazione dell’art. 650 C.P. per il mancato rispetto delle norme sull’emergenza Coronavirus
I soggetti interessati risiedono nel Comune di Cinisi e nel Comune di Palermo : P.G. nato a Palermo di 38 anni, M.M. 22 anni, A.F. nato a Cinisi 55 anni, C.G. nato a Cinisi, 50 anni.
Controllato anche un esercizio alimentari di Villagrazia dove il titolare, in violava le norme del decreto vendendo panini conditi agli avventori. Oltre lo stesso titolare, denunciati i tre clienti del locale. Per l’esercizio scatterà anche la proposta di chiusura del locale.
“Questi episodi- dice il comandante Venuti- evidenziano che, purtroppo i cittadini non hanno ben compreso la gravità della situazione e le motivazioni che hanno indotto il governo ad adottare le limitazioni alla libera circolazione. State a casa. Il tempo delle scuse alle forze dell’ordine è al momento sospeso. appena tutto sarà finito potremo tornare a giocare a guardia e ladri. Ma ora no. E’ il momento della serietà e della responsabilità”.