Con una viabilità a pezzi oramai da lungo tempo sono scesi in strada i sindaci del corleonese per far sentire la loro voce e quella dell’intera comunità. Sit-in stamattina a Corleone in piazza Garibaldi, dove erano presenti i sindaci di Corleone, Piana degli Albanesi, Marineo e Camporeale, i comitati cittadini e le organizzazioni sindacali. Ad essere state affrontate le problematiche legate alla viabilità statale e provinciale della zona del corleonese e della valle Jato, per discutere e rivendicare interventi immediati e strutturali a salvaguardia della viabilità statale e provinciale del territorio. Moltissime arteria, importanti per il traffico veicolare ed anche per le imprese specie agricole, sono in condizioni disastrate. All’incontro hanno partecipato anche i parlamentari nazionali Roberta Alaimo e Giuseppe Chiazzese.
Corleonese-agrigentina, “ottime notizie”
“Ci sono ottime notizie per la strada statale 118 corleonese-agrigentina – ha dichiarato a margine dell’evento Roberta Alaimo -. Grazie all’approvazione di un mio Ordine del Giorno, ho impegnato il Governo a completare la realizzazione dell’ammodernamento con messa in sicurezza dei restanti lotti dal bivio Ficuzza a Corleone, nello specifico i lotti L2 (stralcio), L4 e L5. Da quando siamo in Parlamento – continua Alaimo – sono state moltissime le battaglie che il MoVimento 5 Stelle ha portato avanti in merito alla viabilità in Sicilia, ottenendo diversi risultati importanti”.
Le attività parlamentari
Con uno stanziamento di 90 milioni di euro, ha evidenziato ancora la Alaimo, è stato diminuito il prelievo forzoso delle ex Province, risanando questi enti e permettendo loro di avviare tantissimi cantieri. “Abbiamo finanziato – precisa sempre la parlamentare – i lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali. Occorre però la collaborazione di tutte le istituzioni per procedere speditamente. Adesso bisogna puntare molto sui fondi del Pnrr che sono una grandissima opportunità per il Sud, per questo come Movimento 5 Stelle stiamo lavorando affinché le amministrazioni del sud vengano supportate nella progettazione e nella gestione dei fondi”.
Commenta con Facebook