Ricordato oggi a Corleone il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia a 40 anni dalla morte. Nella caserma dei carabinieri alla presenza del generale di Brigata Rosario Castello, comandante della Legione carabinieri Sicilia è stato scoperto un busto del generale, il prefetto dei 100 giorni a Palermo, colpito a morte la sera del 3 settembre 1982 in via Isidoro Carini insieme con la moglie Emanuela Setti Carraro.
Poi sarà in piazza Falcone e Borsellino, si esibirà la Fanfara del 12° Regimento carabinieri Sicilia. La lotta alla mafia nel territori del Gal Terre Normanne si fa con gesti concreti.
E così la commemorazione proseguirà con le degustazioni di prodotti coltivati nei terreni confiscati alla mafia.
Dopo le celebrazioni, alle 12,30 spazio alle degustazioni. Pasta e pane prodotti con i grani coltivati nei terreni confiscati alla mafia, vino, pomodori secchi e il famoso pomodoro “siccagno”, olive, e tanto altro.
Sono alcune bontà che si potranno tornare a gustare negli stand allestiti di fronte alla Villa comunale intitolata a Papa Giovanni Paolo II dopo il successo di presenze, circa 10 mila persone, accorsi a Corleone nelle serate di sabato e domenica scorsi nell’ambito della “Mostra-mercato sui prodotti tipici del territorio delle Aree Interne del Corleonese”.
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