Si mettono in sicurezza a Corleone le aree a rischio frane lungo le vie di collegamento tra il centro urbano e i quartieri Calvario, San Giacomo e San Marco. Sono stati consegnati i lavori di intervento di mitigazione del rischio idrogeologico. Ad aggiudicarsi l’appalto l’impresa Stracos srl con sede a Regalbuto, in provincia di Enna, che ha offerto un ribasso del 30,8379% sull’importo posto a base di gara di euro 640.008.78.
I lavori, che hanno un quadro economico complessivo di 995 mila euro finanziati interamente dal ministero dell’Interno, riguardano il programma di messa in sicurezza del territorio comunale a seguito dei dissesti idrogeologici verificatesi nel novembre 2018. In particolare, sono previste delle opere strutturali per la messa in sicurezza del costone e per ripristinare la precedente viabilità che presentano un alto grado di complessità ed è per questo che è stato richiesto all’impresa la categoria prevalente Soa Os21.
“Finalmente inizia un’altra importante opera attesa da tempo – dichiarano il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi e l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Schillaci –. L’alluvione del novembre 2018 ha causato delle profonde ferite nel nostro territorio. Questo è il primo di una serie di interventi – sottolineano Nicolosi e Schillaci – che hanno come obiettivo quello di mettere in sicurezza il centro abitato da rischi idrogeologici”.
Nei prossimi mesi inizieranno altre opere sia nella zona San Giacomo Poggio che nella via Salvatore Aldisio, contrada Caputo. “Questi interventi – aggiungono Nicolosi e Schillaci – sono stati programmati all’inizio di questa legislatura ma a causa dei tanti adempimenti burocratici solo ora ci consentono di poter iniziare i lavori anche grazie all’impegno e alla dedizione dei tecnici e dell’intero staff dell’ufficio Lavori pubblici a cui va sempre il nostro ringraziamento per il lavoro che svolgono”. I lavori saranno monitorati dall’area lavori pubblici guidata dall’ingegnere Massimo Grizzaffi che è coadiuvato dal geometra Paolo Russo.