Controlli di polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e Asp nelle zona movida a Palermo. Sono stati controllati i pub che si trovano in via Spinuzza, piazza Sant’Anna, via Maqueda, nel tratto compreso tra piazza Villena e Piazza Sant’ Antonino, fino a Piazza Giulio Cesare.

I locali controllati

Otto i locali controllati e in quattro sono state trovate irregolarità. Sanzioni nei pub in via Monteleone, nei pressi di via Spinuzza, e 2 nella zona di piazza Sant’Anna, dove sono state riscontrate carenze igieniche e strutturali con multe per mille euro a ciascuno dei titolari. Nel corso dei servizi, sono state identificate 339 persone e controllati 49 mezzi, 8 le sanzioni al codice della strada, con il fermo amministrativo di 2 mezzi.

L’arresto per furti a Cefalù

I carabinieri hanno arrestato un palermitano che in questi giorni avrebbe messo a segno diversi furti negli esercizi commerciali di Cefalù (Palermo). L’uomo sorpreso notato in giro questa mattina è stato inseguito dai militari e ha cercato di nascondersi nella chiesa degli Artigianelli. Qui sono arrivati altri militari e lo hanno portato in caserma. I militari stanno guardando i filmati di diversi esercizi commerciali visitati dal presunto ladro.

I colpi

L’uomo durante la chiusura pomeridiana forzava le porte d’ingresso e portava via i soldi in cassa. Diverse le denunce da parte dei negozianti di Cefalù. E’ scattata la caccia all’uomo. Quando questa mattina è stato visto sono partite le segnalazioni ai carabinieri che sono riusciti a bloccarlo. L’uomo avrebbe decine di precedenti per furto nel capoluogo e in tanti comuni della provincia.

Furti in centro a Palermo

Tre minimarket gestiti da bengalesi sono stati presi di mira dai ladri a Palermo. Il primo colpo in via Oreto. I ladri sono entrati nel negozio facendo un buco nel muro dell’androne condominiale. Nel registratore di cassa sono stati trovati mille euro.

Secondo furto in corso Tukory

Altro colpo in un altro negozio in corso Tukory. Questa volta i ladri sono entrati sfondando la vetrina e portando via soldi e generi alimentari. L’ultimo colpo in via Archimede. Con una grossa pietra qualcuno ha sfondato la vetrina e portato via generi alimentari e quanto trovato in cassa.

Indagini in corso

Sui furti indagano carabinieri e polizia. Gli investigatori hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori.

Commerciante ferita durante un tentativo di rapina in via Maqueda

Una commerciante immigrata si è ribellata al tentativo di rapina nel suo negozio in via Divisi a due passi da via Maqueda. La donna ha cercato di bloccare un tunisino di 40 anni che voleva l’incasso. Il rapinatore l’ha colpita con una borraccia in testa.

Contesto del crimine e intervento delle forze dell’ordine

La vittima ha una bottega di generi alimentari non distante dalla zona pedonale di via Maqueda dove da mesi residenti e commercianti denunciano degrado e violenza. La donna si è ribellata e il rapinatore l’ha ferita. Sono stati i passanti a chiamare i soccorsi e i carabinieri che hanno bloccato il rapinatore dopo un breve tentativo di fuga. È stata curata al pronto soccorso del Policlinico, per fortuna le sue condizioni non sono gravi.

Altri episodi di violenza nella zona

Sempre nella stessa zona un giovane tunisino è stato pestato a sangue da un somalo lo scorso 4 luglio durante una rissa ed è morto dopo alcuni giorni di agonia.

 

 

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