Oltre 600 persone controllate (612 per l’esattezza), 120 bagagli ispezionati, 3 sanzioni elevate, 76 agenti impegnati in 38 scali ferroviari della Sicilia: questi sono i risultati conseguiti dal Compartimento polizia ferroviaria per la Sicilia durante l’ottava giornata dell’anno dedicata a “Stazioni Sicure”, organizzata a livello nazionale dal servizio polizia ferroviaria, nella giornata del 23 agosto.
L’attività straordinaria è stata finalizzata ad incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.
Le operazioni sono state coordinate, in tutta la regione, dalla sala operativa compartimentale della Polfer e, a Palermo, hanno avuto il concorso dei militari dell’esercito italiano impiegati, a supporto dei dispositivi di controllo e sicurezza messi in campo dalla polizia ferroviaria.
Gli agenti Polfer della Sicilia hanno effettuato i controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari della regione, sui treni e nel deposito bagagli della stazione di Palermo centrale, utilizzando anche metal detector e smartphone di ultimissima generazione e con il supporto delle unità cinofile della Questura di Palermo e Catania e della Guardia di Finanza per la stazione di Messina,
A Palermo, personale della Polfer unitamente a quello dell’unità cinofila, durante un controllo hanno trovato un soggetto in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish. Il soggetto è stato sanzionato e segnalato agli organi competenti, mentre la sostanza rinvenuta è stata posta in sequestro.
A Catania, gli agenti della Sezione Polfer hanno provveduto a sanzionare due indisciplinati viaggiatori che, invece di utilizzare gli appositi sottopassaggi, hanno attraversato i binari per raggiungere l’altro marciapiede.
Quasi 3.700 persone controllate (3.694 per l’esattezza di cui 824 a bordo treno), un arrestato, due veicoli verificati, 37 treni pattugliati e 11 contravvenzioni elevate. È questo il bilancio della polizia ferroviaria della Sicilia nella settimana di Ferragosto dal 12 al 18 agosto. Al fine di elevare il livello di sicurezza dei viaggiatori, i servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 246 pattuglie per la vigilanza in stazione, 25 a bordo treno e 13 lungo la linea ferroviaria. In particolare sono stati intensificati i controlli nelle stazioni, soprattutto quelle che servono località turistiche e balneari, molto frequentate in questo periodo, sia da viaggiatori italiani che stranieri.
Il dispiegamento di forze, a Catania, ha portato all’arresto di un cittadino romeno di 31 anni, latitante da 7 anni. L’uomo, fermato dagli agenti della Polfer alla stazione del capoluogo etneo, è risultato essere gravato da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania nel 2017 a seguito di un furto aggravato in concorso commesso in quel capoluogo. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità siciliana, in quanto senza fissa dimora.