Quattro indagati, 2.666 persone controllate, 58 treni presenziati, 19 veicoli ispezionati e 310 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio dell’attività di controllo svolta nella settimana dall’11 al 17 ottobre scorso dalla polizia ferroviaria in tutta la Sicilia.
A Catania gli agenti Polfer, insieme alla polizia provinciale, il 12 ottobre scorso, nell’ambito dei controlli straordinari effettuati durante l’operazione “Oro rosso”, hanno sequestrato un deposito di una ditta dedita al commercio all’ingrosso di materiale ferroso e non, e hanno indagato l’amministratore unico poiché è stata riscontrata la mancanza di autorizzazione per il trattamento di alcune tipologie di rifiuti nonché per la difformità nello stoccaggio dei materiali.
A Messina, gli operatori della Polfer hanno rinvenuto, a bordo di un convoglio regionale, uno zaino contenente 2 armi da fuoco. Il proprietario, un 48 enne originario di Catania, una volta rintracciato è stato denunciato per porto illegale di arma da fuoco. Sempre a Messina, i poliziotti hanno denunciato un tunisino di 29 anni perché, durante i controlli, ha esibito un Green Pass risultato intestato ad altro soggetto.
A Palermo, gli agenti hanno rintracciato e denunciato un 23 enne originario della Guinea Bissau che dagli accertamenti è risultato inottemperante all’ordine di allontanamento dal territorio italiano emesso dalla Questura di Foggia nello scorso anno 2020. Infine, ieri, il compartimento Polfer di Palermo ha partecipato, con il progetto “Train…to be cool”, al secondo appuntamento dell’iniziativa denominata “Domenica Favorita”. Nello stand, gli agenti della Polfer si sono confrontati con i cittadini, grandi e piccoli, sui temi della legalità e della sicurezza in ambito ferroviario.