Controlli a tappeto dei carabinieri fra Borgetto e Partinico. I carabinieri hanno denunciato tre persone. I controlli sono stati eseguiti dai militari della compagnia di Partinico, assieme al personale delle stazioni di Borgetto e Camporeale e della compagnia di intervento operativo del 12esimo Reggimento Sicilia, hanno eseguito in settimana, hanno denunciato tre persone al termine di una serie di controlli effettuati fra Borgetto e Partinico.
A Borgetto durante le ore serali, nei giorni scorsi, gli equipaggi della sezione Radiomobile, hanno denunciato un 18enne di Partinico per guida senza patente, poiché conduceva la propria autovettura nonostante non avesse mai conseguito patente; un 46enne partinicese per la violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale trovato, in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di circa 6 centimetri ed un alcamese 46enne per trovato con due coltelli da cucina della lunghezza di 12 e 16 centimetri.
Nell’ambito della medesima attività, i militari dell’Arma hanno segnalato alla prefettura di Palermo due uomini, originari di Partinico, quali assuntori di droga. Durante le verifiche amministrative al Codice della strada, sono state identificate 48 persone, controllati 23 veicoli di cui 2 sottoposti a sequestro, elevate contravvenzioni per un totale di circa 5.100 euro e decurtati 10 punti sulle patenti di guida.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania continuano la loro attività di controllo del territorio, impegnati non solo nella lotta contro l’illegalità, ma anche nella tutela dell’ambiente. In un’operazione mirata alla salvaguardia delle aree rurali intorno a Paternò, i militari della Compagnia locale hanno arrestato un uomo di 45 anni per combustione illecita di rifiuti.
Intorno alle 9:00 del mattino, una pattuglia della Sezione Radiomobile, in servizio in contrada Tre Fontane, ha notato una colonna di fumo nero all’orizzonte. Insospettiti, i Carabinieri hanno deciso di indagare, seguendo la traccia del fumo fino a un fondo agricolo. Lì hanno sorpreso il 45enne nell’atto di alimentare un rogo con rifiuti ingombranti di vario genere, tra cui un materasso già in fiamme.
I militari sono intervenuti prontamente, bloccando l’uomo e ispezionando l’area. In un angolo del terreno, hanno rinvenuto altri rifiuti, presumibilmente destinati ad essere bruciati. Dopo aver raccolto le prove, i Carabinieri hanno arrestato il 45enne, che è stato poi consegnato all’Autorità Giudiziaria. L’arresto è stato convalidato.
L’operazione si inserisce nel più ampio contesto dell’impegno dei Carabinieri di Catania per la tutela ambientale, un aspetto fondamentale per il benessere dei cittadini. Il controllo del territorio si estende quindi anche alla salvaguardia delle bellezze naturalistiche, minacciate da comportamenti illegali come la combustione illecita di rifiuti. Questo tipo di reato, oltre a danneggiare l’ambiente, rappresenta un pericolo per la salute pubblica.