La Polizia Municipale nei giorni scorsi è intervenuta per un controllo ispettivo in vicolo dei Corrieri, nel centro storico di Palermo, dove un locale è risultato non in linea con le prescrizioni dettate dal regolamento comunale per il corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e intrattenimento.
Multa e denuncia
Dal controllo visivo e documentale, gli agenti intervenuti hanno rilevato diverse criticità legate al fatto che il proprietario occupava una considerevole porzione di area pubblica (45 mq.) con numerosi elementi di arredo e attrezzature a servizio dell’attività, con grave intralcio alla viabilità e pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Essendo, inoltre, lo stesso vicolo sottoposto alle disposizioni legislative in materia di Beni Culturali e Ambientali, lo si destinava a un uso incompatibile con il suo carattere storico, artistico e pregiudizievole per la sua conservazione e integrità, deturpandolo, senza alcuna concessione e senza il necessario nulla osta della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali della Regione Siciliana.
All’atto del sopralluogo, nel locale non veniva effettuato il corretto smaltimento dei rifiuti, in particolare vetro, carta, plastica, lattine e contenitori per alimenti, derivanti dalla normale attività e da comportamenti generanti degrado ambientale, posti in essere dagli avventori del pub, che con i loro schiamazzi notturni disturbavano anche il riposo dei residenti nelle unità abitative vicine al locale. Il titolare è stato denunciato perché invadeva e occupava illecitamente il suolo pubblico al fine di trarne profitto e per avere deturpato beni di interesse storico e artistico ed è stato multato per quasi 7 mila euro.
I controlli
Al fine di innalzare i livelli di sicurezza di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, contemperando e garantendo le esigenze e le legittime aspettative tanto dei residenti quanto degli esercenti e dei loro avventori sono stati intensificati i servizi di prevenzione e controllo del territorio interforze localizzati in quelle zone cittadine ove, nel corso dell’ultimo periodo, sono stati registrati episodi legati a reati predatori. In particolare, i servizi interforze hanno interessato l’asse di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra l’arco di Porta Nuova fino a piazza Marina, nucleo centrale del percorso “Arabo-Normanno” nonchè itinerario turistico giornalmente percorso da numerosi avventori e caratterizzato dalla presenza di esercizi dalla diversificata offerta commerciale, nonché il tratto compreso da via Maqueda fino a piazza Giulio Cesare
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