Controlli dei carabinieri nel corso dell’ultimo fine settimana nel palermitano per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza. I militari della Compagnia di Carini, con il rinforzo della compagnia del 12° reggimento Sicilia e del nucleo cinofili di Palermo, hanno denunciato un 35enne di Terrasini per guida sotto l’influenza di alcol e un 22enne di Capaci, trovato in possesso di un taglierino.
I posti di blocco
Nel corso di diversi posti di blocco nelle aree della movida sono state identificate un centinaio di persone, due delle quali segnalate alla prefettura di Palermo per uso personale di sostanze stupefacenti, e di controllati 37 veicoli. Sono state, contestate 51 violazioni al codice della strada per complessivi 17.229 e 95 punti decurtati con il fermo amministrativo di 5 veicoli, il sequestro di altri 2 e il ritiro di 3 patenti di guida e di 4 carte di circolazione. Nel corso dei controlli, con il supporto del personale specializzato del Nas di Palermo, sono state controllate due pizzerie, sanzionandone una per 4 chili di alimenti non tracciabili.
Controlli dei Carabinieri nel Palermitano
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Monreale hanno condotto un’operazione di controllo del territorio per contrastare l’illegalità diffusa. L’attività si è concentrata sulla prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza e del consumo di stupefacenti.
Arresti domiciliari violati e patenti ritirate
Durante i controlli, una donna di 49 anni agli arresti domiciliari è stata denunciata per evasione. Due automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza, con tasso alcolemico superiore ai limiti di legge. Un’altra automobilista è stata denunciata per guida senza patente.
Segnalazioni per possesso di stupefacenti
Due persone sono state segnalate alla Prefettura di Palermo per possesso di modiche quantità di marijuana e hashish.
Controlli dei Carabinieri lungo la costa tra Trappeto e Balestrate, un arresto e diverse denunce
Nei giorni scorsi un giovane di 23 anni è stato arrestato a Trappeto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, in supporto ai Carabinieri della locale Stazione, ha rinvenuto circa 300 grammi tra hashish e marijuana. L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo.
Denuncia per porto abusivo di coltello a Balestrate
A Balestrate, i Carabinieri hanno denunciato un 40enne per porto non giustificato di coltello a serramanico. L’uomo è stato trovato in possesso dell’arma durante un controllo in strada, senza un valido motivo che ne giustificasse il porto. La denuncia è stata presentata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo.
Controlli stradali e sanzioni
La Sezione Radiomobile di Partinico ha effettuato controlli alla circolazione stradale, denunciando due persone, un 34enne e un 31enne, per guida senza patente. Inoltre, tre automobilisti sono stati sanzionati per mancanza di assicurazione RCA. Le contravvenzioni elevate ammontano a quasi 2500 euro. Un giovane è stato segnalato alla Prefettura di Palermo per possesso di una dose di hashish per uso personale non terapeutico
Controlli dei Carabinieri nelle aziende olearie trapanesi, multe da 45mila euro e lavoratori in nero
Proseguono i controlli dei Carabinieri Comando Provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani nei confronti delle aziende agricole impegnate nella campagna olearia in corso.
Violazioni in 4 aziende della provincia di Trapani
In particolare, nei confronti dei titolari di 4 aziende agricole in Calatafimi, Trapani, Marsala e Mazara del Vallo sono stati contestati violazioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori afferenti la mancata formazione e informazione sui rischi, mancata sottoposizione alla visita medica di idoneità allo svolgimento della mansione, omessa valutazione dei rischi e redazione D.V.R., mancata consegna dispositivi di protezione individuali.
Trovati anche tre lavoratori “in nero” su dieci controllati
È stata inoltre riscontrata la presenza di 3 lavoratori “in nero” (di cui uno irregolare sul territorio nazionale) sui 10 controllati. Sono state comminate ammende complessivi 45.000 € e contestate sanzioni amministrative per circa 10.000 €.
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