Per tutto il periodo estivo la Polizia di Stato ha pianificato l’operazione ad alto impatto ‘Estate sicura’, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine.
Dal 4 al 6 settembre si è svolta la quinta fase dell’operazione – che aveva avuto avvio dal 2 luglio – completando così il calendario che ha riguardato, in più fasi, a scacchiera, tutte le città del territorio italiano, interessando, da ultimo, Alessandria, Ascoli Piceno, Belluno, Firenze, Grosseto. Lecco, Matera, Nuoro, Palermo, Parma, Pesaro Urbino, Pescara, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Rieti, Savona, Trapani, Verbania, Vicenza.
‘Estate Sicura’ ha visto, nella fase di pianificazione ed individuazione degli obiettivi, il concorso delle Squadre Mobili e, nella fase esecutiva, quello di tutte le componenti dedicate al controllo del territorio (Volanti e Reparti Prevenzione Crimine), nonché della Polizia Scientifica per la rilevazione di impronte digitali o biologiche.
Complessivamente, per l’attuazione dell’operazione ‘Estate sicura’, sono stati messi in campo 4.186 equipaggi, pari a 9.765 dipendenti. I veicoli controllati sono stati 293.186, le persone controllate 46.485, di cui con precedenti di polizia 9.677, le persone arrestate 81, le persone denunciate 340, i veicoli sequestrati 262, i veicoli che hanno subito contravvenzio 1.997, gli stupefacenti sequestrati (in grammi) 13442.
L’impatto dell’operazione su tutto il territorio nazionale ha fatto sì che il confronto dei dati statistici del numero dei furti in abitazione, denunciati nel periodo luglio/agosto 2017 e 2018, consente di rilevare una flessione di tale reato del 13%.
Commenta con Facebook