Approvata la graduatoria provvisoria delle domande per accedere ai contributi previsti dal bando per l’ammodernamento dei macchinari che permettono l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione. Sono 757 le istanze, ricevute per l’avviso pubblicato a dicembre 2023 dal dipartimento regionale Agricoltura, ritenute ammissibili e dunque finanziabili per un totale complessivo di circa 17 milioni di euro. Si tratta di fondi del Pnrr stanziati dall’Unione Europea col programma “Next Generation EU” e assegnati alla Regione Siciliana.

Schifani, “Contributi per avviare progetti di innovazione”

“Le nostre imprese – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – devono affrontare al meglio le nuove sfide del settore primario, essere al passo con i tempi e più competitive sui mercati nazionali e internazionali. Proprio grazie a questi contributi le aziende potranno avviare progetti per innovare le proprie attività”.

Barbagallo, “Fondi in linea col cronoprogramma nazionale”

“La Regione Siciliana  – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo – sta spendendo i fondi del Pnrr dedicati all’agricoltura in linea con il cronoprogramma nazionale, contribuendo alla crescita dei processi produttivi in un settore che in Sicilia raggiunge livelli di eccellenza. Gli investimenti consistono nell’acquisto, per esempio, di macchine e attrezzature per le tecniche di precisione, sostituzione di veicoli fuoristrada, innovazione di sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Dovranno essere completati da parte delle aziende beneficiare entro il 31 dicembre 2025 e daranno una vigorosa spinta all’agricoltura siciliana verso la modernizzazione della produzione”.

A questo link si accede alla graduatoria provvisoria.

Siccità, quaranta milioni di euro per gli agricoltori siciliani

Pronti 40 milioni di euro per sostenere le imprese agricole siciliane colpite dalla siccità. La giunta regionale ha dato il via libera alla proposta di declaratoria di calamità naturale che consente adesso gli interventi in favore delle aziende che hanno subito danni soprattutto per le colture di cereali, legumi e foraggio: si tratta di 15 milioni di euro stanziati dal ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e altri 10 milioni previsti nella manovra finanziaria approvata all’Ars. Altri 15 milioni di euro, inoltre, saranno erogati con un bando del commissario delegato per l’emergenza idrica per l’agricoltura pubblicato oggi.

Riscontrati danni per quasi 313 milioni in cinque mesi

Nel periodo dall’1 gennaio al 31 maggio 2024 si sono riscontrati i danni più gravi alle colture da seme il cui ciclo produttivo si conclude in primavera. Il danno alla produzione è calcolato in quasi 313 milioni di euro pari a circa il 74 per cento della produzione ordinaria nel territorio interessato. Si è stimato un danno alla produzione del 60 per cento sui legumi, del 70 per cento sui cereali e dell’80 per cento sulle foraggere. In alcuni casi si hanno segnalazioni di danno pari al 100 per cento.

Domande da presentare entro il 30 settembre

Intanto, entro il 30 settembre potranno essere presentate le domande di contributo previste dall’avviso per interventi in conto capitale per fronteggiare la crisi idrica in agricoltura pubblicato oggi dal commissario delegato per l’emergenza idrica per l’agricoltura, Dario Cartabellotta. La dotazione finanziaria è di 15 milioni di euro, fondi stanziati con la manovra approvata dall’Ars. Le risorse saranno destinate per l’80 per cento alle istanze degli imprenditori agricoli, anche in forma associata, e per il 20 per cento ai Comuni.

Possono essere finanziati gli interventi di captazione, raccolta e stoccaggio delle acque per uso agricolo e zootecnico; di costruzione di nuove vasche e serbatoi per la raccolta di acqua; di realizzazione di nuovi pozzi o per il miglioramento di quelli esistenti. Sono finanziabili anche nuovi impianti di mini-desalinizzazione. Le domande potranno essere presentate esclusivamente con pec all’indirizzo dipartimento.agricoltura@certmail.regione.sicilia.it.