“La misura è ormai colma. È evidente che l’assessore Catania, a corto di argomenti giuridici, non ha la lucidità né il corretto approccio istituzionale per svolgere le funzioni che gli sono state affidate, ricorrendo all’insulto contro coloro che vede come nemici.”
Lo ha dichiarato Marianna Caronia, preannunciando la presentazione di una interrogazione urgente a risposta scritta all’assessore regionale per gli enti locali sulla vicenda della ZTL notturna varata dalla Giunta comunale.
Per la parlamentare della Lega all’ARS, “proprio perché le ultime azioni dell’assessore Catania e della Giunta appaiono deboli, se non del tutto vuote sotto il profilo formale e lesive dei corretti processi decisionali, credo che la Regione debba valutare se non vi siano i presupposti per un intervento sostitutivo che restituisca alle strutture rappresentative democratiche il proprio ruolo su temi tanto importanti come la mobilità in città.
Per questo presenterò una interrogazione all’assessore Grasso, cui chiederò una risposta urgente, come è urgente mettere freno all’arroganza e alla miopia dell’amministrazione comunale.”
“Lo scontro politico tra una parte dell’amministrazione comunale e le associazioni di categoria, in merito alla Ztl notturna, sta assumendo toni troppo elevati”, a dichiararlo e Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo, che aggiunge: “Non accettiamo che alle critiche su questioni vere ed importanti si risponda facendo passare i commercianti come degli “attentatori”. Sperando che ci si possa confrontare in modo diverso, la nostra associazione esprime la propria solidarietà a Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, che ha subito ingiustamente un durissimo attacco solo per avere annunciato il ricorso al Tar“.