Mentre impazza la polemica sulla riapertura delle regioni dal 3 o dal 7 giugno e sulla volontà della Sicilia e della Sardegna di mantenere alcune limitazioni e alcuni controlli, torna a salire il tono di un’altra polemica, iniziata ieri in materia di contagio da Covid19. Si tratta sempre della vicenda di Trapani provincia troppo presto dichiarata Covid free.
L’annuncio di zero contagi avvenuto ufficialmente una settimana fa ma formalizzato con le statistiche elaborate dal Sole 24 ore sulla base dei dati della Protezione civile e pubblicate martedì dava per certo il dato di fine pandemia per effetto dei 28 giorni senza contagio, parametro indicato dall ‘Organizzazione mondiale della sanità per considerare finito l’allarme. Una cosa quasi miracolosa visto che nella provincia di Trapani sorge una delle quattro ex zone rosse siciliane ed esattamente Salemi.
Ma la doccia fredda era dietro l’angolo a abbastanza prevedibile visto che non si può considerare una provincia a se stante rispetto alle altre del medesimo territorio regionale e la circolazione del virus, dunque, continua
La polemica, quindi, riguarda la validità del dato relativo ad una provincia quando la circolazione all’interno della Regione è libera oramai quasi da due settimane. La percezione sarebbe arrivata in ritardo perchè nonostante non ci fossero nuovi contagi sono continuati per un periodo decessi e guarigioni di persone ammalatesi in precedenza e dunque la prudenza nella comunicazione dei dati stata al centro di ogni scelta. E forse c’era di mezzo anche un po’ di scaramanzia che sarebbe stato opportuno mantenere visto che poche ore dopo il ‘botto’ del tappo dell’immaginaria bottiglia di spumante è arrivato un altro botto, quello del ritorno del contagio con quattro nuovi casi.
Così l’Asp di Trapani si trova costretta a rilasciare un bollettino diverso dal previsto che parla di un totale casi attuali positivi 5 (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:
Castelvetrano2; Calatafimi-Segesta1; Trapani 0; Valderice 0; Alcamo 0; Buseto Palizzolo 0; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 0; Erice 0; Gibellina 0; Marsala 1; Mazara del Vallo 1; Paceco 0; Salemi 0.
In particolare il paziente di Castelvetrano si trova in Covid hotel San Paolo a Palermo; a Marsala si tratta di 2 casi importati, pazienti asintomatici di rientro rispettivamente da Verona e dalle Marche, in quarantena dal 9 maggio (data dei rispettivi rientri) che ripeteranno i test non prima di 7 giorni mentre a Calatafimi Segesta il paziente era ricoverato a Villa Maria Eleonora di Palermo dove ha contratto la malattia durante il ricovero, successivamente è stato trasferito in Covid hospital a Partinico e infine trasferito al domicilio in attesa di completa negativizzazione e, infine, il caso di Mazara del Vallo: si tratta di soggetto totalmente asintomatico risultato positivo fuori provincia e posto in isolamento per quarantena nel proprio domicilio. L’Asp di Trapani ha attivato tutte le necessarie procedure di monitoraggio previste dal protocollo. Nel complesso i pazienti in isolamento domiciliare obbligato sono 4; il totale dei tamponi effettuati 9.515 e i test sierologici su personale sanitario 5.482 con un risultato di zero ricoveri, 5 decessi totali e 119 guariti e dimessi.
Alla luce anche del dato trapanese che, di fatto, è composto da pazienti già registrati in altri report provinciali, ecco il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 142.516 (+2.221 rispetto a ieri), su 122.600 persone: di queste sono risultate positive 3.438 (+3), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.145 (-173), 2.021 sono guarite (+176) e 272 decedute (0).
Degli attuali 1.145 positivi, 80 pazienti (-3) sono ricoverati – di cui 8 in terapia intensiva (-2) – mentre 1.065 (-170) sono in isolamento domiciliare
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 38 (0 ricoverati, 102 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 18 (3, 144, 11); Catania, 446 (29, 528, 98); Enna, 15 (1, 378, 29); Messina, 275 (26, 233, 57); Palermo, 300 (18, 243, 35); Ragusa, 18 (0, 72, 7); Siracusa, 21 (3, 201, 29); Trapani, 14 (0, 120, 5).