Per tutto il mese di novembre divieto di circolazione e sosta

Consolidamento monte Gallo, strade e piazze chiuse a Mondello e Sferracavallo

Proseguono i lavori per mettere in sicurezza monte Gallo, la cui parete rocciosa è stata una continua minaccia per gli abitanti di Sferracavallo, una delle borgata marinare di Palermo. Nell’arco di questo mese saranno effettuati una serie di interventi direttamente sulla parete rocciosa e dovrà essere utilizzato un elicottero per la posa e il trasporto di materiale direttamente sopra il promontorio. Proprio per questo motivo è stata emanata una nuova ordinanza di totale chiusura di un parcheggio pubblico che insiste nelle vicinanze del promontorio.

L’ordinanza

Il divieto di circolazione e sosta riguarda il parcheggio comunale lato monte tra via Pindaro e via Tolomea. Resterà in vigore per tutto il mese di novembre per permettere alla ditta Unirock, che ne ha fatto richiesta di utilizzo in via esclusiva per ragioni di sicurezza ovviamente, l’atterraggio dell’elicottero per l’approvvigionamento dei materiali necessari per completare l’intervento sulla parete rocciosa. “L’esecuzione dei lavori – sottolineano dagli uffici comunali – va espletata con le necessarie misure di cautela per la salvaguardia della pubblica incolumità e quindi è opportuno provvedere in ogni caso alla regolamentazione della circolazione veicolare e della sosta in prossimità dell’area interessata dai lavori, altresì, cercando di limitare i disagi della circolazione veicolare”.

I lavori in corso

Nel corso degli anni è stata la Protezione civile a intervenire per ridurre il rischio crolli, ma adesso, grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico della Regione Siciliana è possibile procedere al consolidamento dell’intero costone e adottare tutte le misure necessarie per contrastare efficacemente eventuali nuovi distacchi di roccia.

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La paura nel 2016

Gli interventi sono stati programmati su un versante roccioso che si estende per circa un chilometro e che ha sempre destato la preoccupazione di chi abita le villette costruite lungo l’intera zona sottostante. In diverse occasioni, d’altronde, Monte Gallo ha fatto scattare l’allarme nella borgata marinara di Sferracavallo e sul lungomare di Barcarello. In particolare nel 2016, quando alcuni massi di grosse dimensioni si staccarono dalle sue pareti sfiorando un gruppo di abitazioni che fu necessario evacuare.

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