È stato siglato il protocollo d’intesa tra l’Ente Nazionale per il Microcredito e Confartigianato Imprese Sicilia per la realizzazione di attività di microcredito, di formazione ed educazione finanziaria, e per la diffusione della cultura della microfinanza.
L’accordo è stato firmato dal presidente ENM, Mario Baccini e il presidente di Confartigianato Imprese Sicilia, Daniele La Porta. Il Microcredito è un ente pubblico non economico che persegue la mission di favorire l’accesso al credito per la creazione di impresa attraverso la promozione degli strumenti di microfinanza, assistenza tecnica, ricerca, formazione e la diffusione di buone pratiche.
Quanto al microcredito imprenditoriale, i finanziamenti avverranno ai sensi della Legge 214/2011, art. 39, comma 7 bis, e decreti attuativi e già operativi a livello nazionale. I beneficiari del microcredito saranno assistiti dai servizi ausiliari obbligatori di assistenza tecnica, monitoraggio e tutoraggio di cui all’art. 111, comma 1, lettera c), del TUB e all’art. 3, comma 1, del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 17 ottobre 2014, n. 176.
Quanto alle attività agricole, il finanziamento dei microcrediti sarà garantito ai sensi della Circolare ISMEA n. 1/2020 da leggersi in combinato disposto con la circolare del 31 gennaio 2023 (rif. 1/2023) che ha innalzato all’80% la percentuale massima di garanzia.
“La sinergia tra l’Ente Nazionale per il Microcredito e Confartigianato Imprese Sicilia rafforza e amplifica la possibilità di promuovere gli strumenti della Microfinanza e le buone pratiche per lo sviluppo dell’autoimprenditorialità. Questo accordo darà nuova linfa alla ripresa economica nel quadro di un sostegno operativo a un’economia sociale e di mercato sostenibile come impone l’Agenda2030. Il lavoro che la rete di Confartigianato Imprese Sicilia sarà in grado di organizzare sul territorio potrà a buon diritto contribuire a rinforzare il tessuto economico fatto di micro, piccole e medie imprese su cui si fonda, da sempre, l’economia nazionale” ha dichiarato Mario Baccini, Presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito, a margine della firma.
“Confartigianato Sicilia è attenta alle esigenze delle imprese che, sempre più spesso ormai, si imbattono in enormi difficoltà sul fronte credito – ha sottolineato Daniele La Porta, presidente di Confartigianato Sicilia –. Tassi che crescono a dismisura, costi altissimi e accessi non semplici, tant’è che l’incremento dei tassi da giugno 2022 a febbraio 2024 ha determinato per le Mpi siciliane extra costi pari al 326 milioni di euro. L’accordo con l’Ente Nazionale per il Microcredito va quindi nella giusta direzione per agevolare le nostre aziende e favorire l’accesso al credito anche per la creazione di nuove imprese”.